Chat with us, powered by LiveChatFederculture: verso un Fondo per la progettualita' culturale - FASI
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Federculture: verso un Fondo per la progettualita' culturale

|Novità
05 dicembre 2013

Convegno Federculture, Roma 04-12-2013 - foto di FedercultureIntrodurre un Fondo per la progettualità culturale a sostegno dello sviluppo locale. Questa la proposta lanciata da Federculture il 4 dicembre in un convegno a Roma.

La proposta di istituire un Fondo per la progettualità culturale è stata illustrata da Federculture in occasione della presentazione del rapporto “Le forme di partenariato pubblico-privato e il fondo per la progettualità culturale”, a cura di Claudio Bocci, direttore sviluppo e relazioni istituzionali Federculture, e di Francesco Monaco, responsabile dipartimento progetti speciali della Fondazione IFEL.

Dall’indagine è emerso un calo delle risorse pubbliche e private a sostegno del patrimonio culturale italiano, che conta 4.588 siti, per il 64% di proprietà pubblica di cui il 41% facente capo ai Comuni.

Tra il 2010-2011 i Comuni hanno ridotto dell’11% gli investimenti annuali nel settore culturale, mentre nel 2012 alla cultura sono arrivati 500 milioni di euro (-10% rispetto al 2011), da sponsorizzazioni, erogazioni liberali e fondazioni bancarie.

Al taglio delle risorse si aggiunge il mancato utilizzo dei fondi europei, che invece potrebbero compensare il calo di risorse nazionali. Al 30 dicembre 2012, il POIN Attrattori Culturali, ad esempio, ha restituito a Bruxelles, circa 33 milioni di euro.

Per contrastare questa tendenza Federculture ha proposto l’introduzione di un Fondo per la progettualità culturale integrata e partecipata. Il Fondo si ispira ad uno strumento già esistente: il Fondo per la progettualità delle infrastrutture.

Il nuovo Fondo aiuterebbe le amministrazioni nel verificare in anticipo la sostenibilità economico-finanziaria e gestionale dei progetti culturali. “La proposta prevede l’attivazione di un ‘centro di competenza’ che supporti tecnicamente i Comuni. E non si tratta solo di utilizzare tutte le risorse pubbliche disponibili: l’idea è quella di coinvolgere anche capitali privati che vedono nella cultura un’opportunità di investimento”, ha dichiarato il segretario della Fondazione IFEL Pierciro Galeone.

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