Veneto: fondi e strategia del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020
Il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Veneto avrà una dotazione di un miliardo e 184 milioni di euro e sarà caratterizzato dalla concentrazione delle risorse attorno a un minor numero di misure rispetto al PSR 2007-2013. Lo ha annunciato l'assessore all’Agricoltura Franco Manzato.
Conclusa la fase di consultazione pubblica con gli stakeholder, l'amministrazione regionale ha predisposto un testo che porta da 44 a 13 le misure da attuare e da 102 a 44 i singoli interventi previsti.
Competitività, gestione delle risorse naturali e sviluppo territoriale sono gli obiettivi generali del nuovo Programma di Sviluppo Rurale del Veneto, che verrà sottoposto a breve alla Giunta regionale e poi al Consiglio.
Le risorse, pari a un miliardo e 184 milioni di euro, provengono per il 43% dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), per il 40% dallo Stato e per il 17% dalla Regione. Almeno il 5% dello stanziamento dovrebbe essere destinato allo sviluppo locale (ex Leader), mentre almeno il 30% dei fondi dovrebbe andare a interventi di carattere ambientale.
L'iter del pacchetto in Regione dovrebbe chiudersi in tempo per inviare, nel mese di giugno, la bozza alla Commissione europea, che avrà sei mesi di tempo per esprimersi sulla proposta.
“Entro gennaio 2015 saremo pronti a partire con il nuovo documento”, ha dichiarato Manzato, ricordando che nella fase di transizione saranno emanati bandi per un valore complessivo di 60 milioni di euro, destinati in particolare al ricambio generazionale e alle aree montane.