Chat with us, powered by LiveChatParlamento Ue: ok a bilancio 2015 e fondi per alluvione Sardegna - FASI
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Parlamento Ue: ok a bilancio 2015 e fondi per alluvione Sardegna

|Novità
18 dicembre 2014

Photo credit: European Parliament / Foter / CC BY-NC-NDIl Parlamento Ue approva lo stanziamento di 16 milioni di euro del Fondo di solidarietà europeo (FSUE) per le alluvioni che hanno colpito la Sardegna nel 2013. Via libera anche al bilancio Ue 2015 e ai pagamenti per il 2014.

FSUE per alluvioni in Sardegna

La plenaria del Parlamento europeo accoglie la richiesta italiana di accedere al Fondo di solidarietà dell'Unione per affrontare le conseguenze delle gravi inondazioni che hanno colpito la Sardegna nel novembre 2013. La richiesta si inquadra nell'ambito di un pacchetto di aiuti da 126,7 milioni di euro a favore di Italia, Grecia, Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria, colpite da disastri naturali del corso del 2013 e del 2014.

Nel caso italiano, il contributo approvato ammonta a di 16 milioni e 310mila euro, a fronte di un danno diretto pari a 652 milioni di euro. Le richieste di attivazione del Fondo di solidarietà dell’Ue (FSUE) hanno già ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri dell'Unione europea durante la procedura di bilancio.

Bilancio Ue

Luce verde per il progetto di bilancio europeo per il 2015 e per l’aggiunta di risorse a quello del 2014. Il budget 2015 prevede 145,3 miliardi di euro in impegni e 141,2 miliardi di euro in pagamenti, oltre a un importo extra di 4,25 miliardi di euro destinato al saldo delle fatture non pagate nel 2014.

Dopo lunghi negoziati e un primo accordo fallito, nel testo del bilancio per il prossimo anno, che ha ottenuto il via libera dei ministri competenti e della plenaria del Pe, figurano 45 milioni di euro in più per il programma Ue di ricerca e sviluppo Horizon 2020 e 16 milioni di euro aggiuntivi per il programma Erasmus+. Per la politica estera, il bilancio dei pagamenti è stato invece aumentato di 32 milioni di euro. 

Sul fronte dei pagamenti, il testo assicura risorse pari a 4,25 miliardi per saldare le fatture dell'anno in corso ad appaltatori, collettivi locali, organizzazioni non governative e piccole imprese.

Il compromesso sul bilancio 2015 tutela i pagamenti ai beneficiari nelle aree più colpite dai ritardi di pagamento. La Commissione europea presenterà un piano per liquidare le fatture arretrate non pagate dalla fine del 2013, per un totale di 23,4 miliardi di euro. Secondo le stime, però, l'importo raggiungerà i 25 miliardi di euro entro la fine del 2014. Il piano definirà un "livello sostenibile" per le fatture non pagate che l'Unione non dovrà superare.

Photo credit: European Parliament / Foter / CC BY-NC-ND

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