Chat with us, powered by LiveChatErasmus +: cooperazione, contributi a 5 progetti italiani - FASI
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Erasmus +: cooperazione, contributi a 5 progetti italiani

|Novità
30 marzo 2015

Intermediate ClassCi sono anche 5 progetti italiani tra gli 86 selezionati dalla Commissione europea nell’ambito dell’invito a presentare proposte relativo all’Azione chiave 3 - Sostegno alle riforme delle politiche del programma Erasmus +.

Erasmus +, azione chiave 3

Il programma Erasmus + è strutturato in 3 azioni chiave:

  1. azione chiave 1-Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento;
  2. azione chiave 2-Cooperazione per l'innovazione e lo scambio di buone pratiche;
  3. azione chiave 3-Sostegno alle riforme politiche.

L'azione chiave 3 finanzia attività nei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù, con l'intento di attuare la strategia Europa 2020 e promuovere il dialogo politico con i Paesi terzi e le organizzazioni internazionali.

Le attività previste sono:

1. conoscenza dei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù, In particolare:

  • competenze tematiche e specifiche per Paese, studi sulle riforme e sulle politiche, comprese le attività svolte dalla rete Eurydice;
  • supporto alla partecipazione dei Paesi in indagini europee ed internazionali volte a monitorare tendenze specifiche, compresa l'evoluzione dello sviluppo delle competenze linguistiche in Europa;
  • eventi della presidenza dell'Unione, conferenze ed incontri ad alto livello;
  • scambio di esperienze, buone prassi e valutazioni tra gruppi partecipanti;
  • sostegno all'attuazione della 'Open Methods of Coordination' ovvero al coordinamento dei metodi aperti.

2. iniziative volte ad anticipare politiche innovative o a prepararne l'attuazione, tra cui inviti a presentare proposte gestiti dall’EACEA:

  • progetti di cooperazione sullo sviluppo delle politiche;
  • sperimentazioni politiche europee che coinvolgono diversi Paesi.

3. cooperazione con le organizzazioni internazionali, quali l’OCSE e il Consiglio d'Europa. Questa azione dovrebbe favorire anche il dialogo politico con i Paesi partner, nonché la promozione dell’attrattiva internazionale dell'istruzione superiore europea nel mondo, sostenendo la rete degli esperti per la riforma dell’istruzione superiore all’interno dei Paesi confinanti con l'Ue e le associazioni internazionali degli allievi.

Invito a presentare proposte

L’invito EACEA/31/2014, scaduto il 17 dicembre 2014, finanzia interventi di cooperazione con la società civile in materia di istruzione, formazione e gioventù tramite un sostegno strutturale, denominato sovvenzione di funzionamento.

Il contributo è rivolto alle organizzazioni non governative europee e alle reti a livello Ue attive nei settori ammessi.

Nell’ambito del bando sono state selezionate 86 proposte, la maggior parte delle quali provenienti dal Belgio (32), seguito da Germania (12), Francia (8), Paesi Bassi (7), Italia (5), Portogallo (3), Regno Unito (3), Repubblica ceca (3), Spagna (2), Danimarca (2), Bulgaria (2), Lettonia (1), Lussemburgo (1), Austria (1), Polonia (1), Slovenia (1), Svezia (1), Ungheria (1).

I 5 progetti italiani approvati sono stati presentati da:

  • l'Associazione culturale Link, che ha ottenuto un contributo di 35mila euro;
  • l'Associazione Informagiovani, che ha ottenuto un contributo di 50mila euro;
  • il Centro per la sviluppo creativo, che ha ottenuto un contributo di 50mila euro;
  • l'Associazione culturale Strauss, che ha ottenuto un contributo di 37.424 euro;
  • Tdm 2000 International, che ha ottenuto un contributo di 50mila euro.

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Risultati

Photo credit: Shane Global Language Centres / Foter / CC BY

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