Chat with us, powered by LiveChatAzioneProvincEgiovani: avviso 2012 per interventi in materia di politiche giovanili - FASI
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AzioneProvincEgiovani: avviso 2012 per interventi in materia di politiche giovanili

|Novità
19 aprile 2012

GiovaniGiunge alla sua V edizione il programma AzioneProvincEgiovani (APG), nato da un'intesa tra il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Unione delle Province d'Italia (UPI) per finanziare i progetti indirizzati alla promozione di attività a sostegno dei giovani sui territori e nelle comunità. Tra le novità contenute nell'Avviso 2012, lo stanziamento di risorse aggiuntive provenienti dal Fondo per le politiche giovanili, pari a 3,52 milioni di euro, e la presenza di aree tematiche nuove, relative alla coesione sociale.

Obiettivo della misura è sperimentare un intervento integrato ed efficace di vasta area in materia di politiche giovanili, nonché valorizzare strategie coordinate, in grado, cioè, di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l’associazionismo giovanile e tutti gli attori che, a vario titolo, si occupano di gioventù.

I beneficiari delle attività progettuali devono essere giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni.

Nello specifico, l’Avviso 2012 si compone di due Azioni distinte, aventi aree tematiche differenti, tra cui vengono ripartiti i fondi a disposizione:

  • Azione 1 – Tematiche “storiche” del Bando APG:

    - tutela del territorio;

    - occupabilità;

    - sicurezza e salute;

    - cultura digitale e nuove tecnologie.

    Budget: 2.640.000 euro.

  • Azione 2 – Tematiche “nuove”, riguardanti la Coesione Sociale:

    - inclusione di giovani provenienti da contesti svantaggiati con un focus sull'integrazione dei giovani stranieri: si fa riferimento ad azioni volte a promuovere l’inclusione sociale di giovani provenienti da contesti sfavorevoli, con particolare riferimento a giovani stranieri che vivono sul territorio nazionale, al fine di favorire un sistema di integrazione territoriale atto a stimolare la conoscenza reciproca e il dialogo interculturale tra i giovani.

    - volontariato come strumento di partecipazione civica e di coesione sociale: si fa riferimento ad azioni volte a promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani, come elemento fondamentale della democrazia, della non discriminazione e della diffusione dei valori, al fine di incentivare lo sviluppo di capacità e competenze sociali, favorire la solidarietà e lo sviluppo armonioso della società europea (Anno europeo delle attività di volontariato 2011).

    - dialogo intergenerazionale: si fa riferimento ad azioni volte a favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze tra generazioni, sviluppando nei giovani il senso di appartenenza alle tradizioni e alla storia dei territori e promuovendo un dialogo permanente tra giovani e anziani, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale, conoscitivo e professionale, da un lato, ed alla promozione di un invecchiamento attivo della popolazione, dall’altro, in linea con la proclamazione da parte della Commissione europea del 2012 quale “Anno europeo dell’invecchiamento attivo della popolazione”.

    Budget: 880.000 euro.

Le proposte progettuali devono essere presentate in qualità di capofila da una Provincia oppure da una UPI regionale, e  prevedere obbligatoriamente la presenza di un partenariato con enti pubblici o privati con sede in Italia (ad esclusione delle imprese commerciali sotto forma di imprese individuali, società di persone e società di capitali) e a condizione che svolgano o abbiano svolto almeno parte della loro attività nel settore delle politiche giovanili.

Le candidature devono pervenire entro l'8 giugno 2012.

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