Chat with us, powered by LiveChatAbruzzo: in arrivo oltre 7 milioni di euro per sostenere le aree rurali - FASI
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Abruzzo: in arrivo oltre 7 milioni di euro per sostenere le aree rurali

|Novità
09 ottobre 2012

Village in Italy - foto di SanctuUna dotazione di 7,2 milioni di euro destinati a Comuni ed Enti pubblici per la realizzazione di interventi finalizzati a promuovere l'economia e a garantire il funzionamento dei servizi essenziali nei borghi e nei villaggi situati in collina e nelle zone montane dell'Abruzzo. E' quanto stabilito dalla giunta regionale in merito all'attuazione della Misura 321 - Azione A "Servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale", del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013.

Nello specifico le risorse, pari a 7,2 milioni di euro, sono destinate al finanziamento di interventi promossi da Comuni ed PA, quali:

  • integrazione del trasporto locale attraverso l'acquisto di mezzi adibiti ad uso collettivo;
  • ristrutturazione e adeguamento di strutture esistenti
  • consolidamento, restauro e manutenzione straordinaria,
  • adeguamento degli spazi interni degli edifici
  • realizzazione e integrazione di servizi igienico-sanitari e tecnologici per il superamento delle barriere architettoniche;
  • realizzazione di aree esterne e acquisto di attrezzature per attività ludico-sportive e psicomotorie;
  • acquisto di attrezzature per laboratori artistici (ceramiche, lavorazione del vimini, legno, merletti, ricami, ecc.);
  • realizzazione di piccole reti di teleriscaldamento e di distribuzione del calore;
  • miglioramento delle piccole reti acquedottistiche locali nelle aree rurali per usi civili.

"Le comunità rurali abruzzesi – ha commentato l'assessore alle Politiche agricole Mauro Febbo - manifestano la necessità di vedere migliorate le proprie condizioni di vita, soprattutto in relazione al rafforzamento e all'introduzione di servizi ormai ritenuti essenziali per assicurare i bisogni primari e le attività economiche e sociali. La mancata attivazione di tali servizi rappresenta un vincolo sostanziale alle capacità di tali aree di offrire le condizioni di base per la permanenza dei propri abitanti, limitando inoltre le capacità di sviluppo economico delle imprese in esse localizzate".

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