Zona Franca Urbana L'Aquila: protocollo n. 2013-98764 sull'accesso alle agevolazioni per le imprese beneficiarie
L'Agenzia delle Entrate ha attivato il corridoio telematico per le circa 4mila imprese beneficiarie delle agevolazioni destinate al sostegno della Zona Franca Urbana dell'Aquila, individuate con decreto del Ministero dello Sviluppo economico il 30 luglio. Insieme al provvedimento, il protocollo n. 2013/98764, l'Agenzia ha istituito anche, con risoluzione n. 56/E, il codice tributo da indicare nel modello F24 per usufruire delle esenzioni.
Le agevolazioni
In base alla legge n. 77/2009 e al decreto interministeriale del 26 giugno 2012, le imprese operanti nella ZFU del Comune dell'Aquila individuate dal Mse, possono accedere:
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all'esenzione dalle imposte sui redditi, fino a concorrenza dell’importo di 100mila euro per ciascun periodo di imposta (l'esenzione è totale per i primi cinque periodi di imposta e decresce gradualmente fino a un periodo massimo di 14 anni);
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all'esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive, per ciascuno dei primi cinque periodi di imposta decorrenti da quello di accoglimento dell’istanza;
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all'esenzione dall’imposta municipale propria per i soli immobili siti nella ZFU utilizzati per l’esercizio dell’attività economica, per il solo anno 2012;
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all'esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente (l'esenzione è totale per i primi cinque periodi di imposta e decresce gradualmente fino a un periodo massimo di 14 anni).
Modalità di fruizione
Con il protocollo n. 2013/98764 il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha stabilito che le agevolazioni sono utilizzate in riduzione dei versamenti effettuati attraverso il modello F24, che deve essere inviato utilizzando esclusivamente i servizi online Entratel e Fisconline messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia effettua controlli automatizzati per ciascun modello F24 ricevuto; nel caso in cui l’importo dell’agevolazione utilizzata risulti superiore all’ammontare del beneficio residuo, oppure nel caso in cui l’impresa non rientri nell’elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni, il relativo F24 è scartato e la decisione viene comunicata al soggetto che ha trasmesso il modello tramite ricevuta consultabile sul sito internet dell’Agenzia.
Il codice tributo
Con la risoluzione n. 56/E, l’Agenzia ha inoltre istituito uno specifico codice tributo - il “6845”, denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle piccole e micro imprese della ZFU di L’Aquila - art. 10, c.1-bis, del d.l. n. 39/2009” - da indicare nel modello di versamento per utilizzare l’agevolazione.