
Bando per sostenere la trasformazione digitale delle imprese.


Sul sito camerale in data 5 giugno 2018 sono stati pubblicati gli elenchi dei soggetti ammessi e non ammessi ai contributi.


La Camera di commercio di Trento ha approvato il progetto Punto Impresa Digitale (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI), di tutti i settori economici attraverso:




la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;


l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;


il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.




Gli interventi ammessi a voucher dovranno essere riconducibili a percorsi formativi o a servizi di consulenza focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia Impresa 4.0 finalizzati all'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico, secondo il Piano Nazionale Impresa 4.0.


Il percorso formativo o il servizio di consulenza devono essere stati realizzati nel periodo compreso fra il giorno 15 febbraio 2018 e 31 ottobre 2018.


Possono presentare domanda e beneficiare del voucher le micro imprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locali operative in provincia di Trento.


Destinatari del percorso formativo possono essere:




i titolari/rappresentanti legali dell’impresa;


i soci delle società di persone;


i collaboratori familiari regolarmente iscritti alla gestione Inps commercianti/artigiani; 


i dipendenti.




I percorsi formativi potranno essere effettuati presso:




Enti formativi accreditati dalla Provincia Autonoma di Trento; 


Università e Enti o Scuole di Alta formazione italiane in possesso del riconoscimento.




Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano ad euro 340.000.


L’impresa può accedere al contributo a fondo perduto per la formazione o, in alternativa, per la consulenza.


Non c’è possibilità di cumulo fra le due tipologie di intervento.


Il costo minimo del percorso di formazione oggetto del voucher, che può essere composto anche dalla partecipazione a più corsi di formazione, deve essere di almeno euro 200 per singolo utente, Iva esclusa. Il contributo massimo erogabile è pari ad euro 1.500.


Per l’acquisizione del/i servizio/i di consulenza la Camera di Commercio erogherà un voucher di importo pari ad euro 1.500 a fronte di una spesa minima di euro 3.000 Iva esclusa.


Le spese ammissibili sono quelle sostenute, al netto dell’IVA, per:




L’iscrizione e la partecipazione al percorso formativo e quelle concernenti il relativo materiale didattico fornito dall’ente erogatore. I costi del materiale didattico non possono superare il 10% del costo totale dell’intervento. Sono escluse le spese di natura diversa (spese di trasporto, vitto, alloggio, etc.). Sono esclusi i percorsi formativi a carattere obbligatorio.


I servizi di consulenza in tema di supporto al digitale. Sono escluse le spese relative all’acquisto di attrezzature, hardware e software. I servizi di consulenza non devono essere continuativi o periodici e devono esulare dai costi di esercizio ordinari dell’impresa.




Le domande di contributo possono essere presentate fino al 15 maggio 2018.


Per maggiori informazioni consultare i Link.


Trento: Bando voucher digitali Impresa 4.0

Bando per sostenere la trasformazione digitale delle imprese.

CCIAA di Trento

EU Calls: Credit © European Union, 1998-2024 under <a href="http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/">CC BY 4.0 licence</a>