Al centro della riunione dei ministri delle Finanze dell'Unione ci saranno gli ultimi dati sul Pil, sull'inflazione e sulla disoccupazione in Europa e la discussione su come rilanciare la crescita economica. Tra le proposte che il ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan intende presentare ai suoi omologhi europei figurano un maggiore e migliore ricorso alle cartolarizzazioni, misure per favorire l'accesso delle PMI ai mercati finanziari e criteri condivisi per la valutazione dello stato di salute delle piccole imprese.

Soprattutto, però, Padoan intende rispondere all'allarme della Commissione europea sull'insufficienza delle risorse da destinare agli investimenti nei settori dell'energia e dei trasporti, della green economy, dell'Ict e delle infrastrutture sociali, proponendo la creazione di un fondo ad hoc finanziato dalla BEI e dalle banche pubbliche nazionali. Questo fondo dovrebbe concedere finanziamenti per progetti di interesse europeo, in particolare nelle regioni meno sviluppate, che spesso non riescono ad attrarre gli investimenti di cui avrebbero bisogno.