Pmi: l'Ue riduce i costi per l’applicazione del regolamento REACH sulla chimica
Dopo aver portato a termine il suo rapporto sull'efficacia del regolamento comunitario sulle sostanze chimiche REACH, la Commissione europea mantiene l'impegno di revisionarlo per renderlo più accessibile alle Pmi: in arrivo una serie di agevolazioni per tagliare gli oneri a carico delle piccole e medie imprese e aiutarle a essere più competitive sul mercato. Con riduzioni fino al 95% sui costi di registrazione di nuovi prodotti chimici e fino al 90% su quelli di autorizzazione.
Il regolamento REACH riguarda la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione dei prodotti chimici e stabilisce le tasse e i diritti che le imprese devono pagare all’Agenzia europea per le sostanze chimiche per poterli utilizzare e commercializzare.
Le riduzioni dei costi a carico delle Pmi decise dalla Commissione europea hanno intensità differente in base alle dimensioni dell’impresa:
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Tipo d’impresa/tipo di tassa |
Media |
Piccola |
Micro |
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Registrazione |
-35% (-30%) |
-65% (-60%) |
-95% (-90%) |
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Autorizzazione |
-25% (-20%) |
-55% (-50%) |
-90% (-85%) |
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Impugnazione |
-25% (18.2%) |
-25% (18.2%) |
-25% (18.2%) |
"Riducendo le tasse a carico delle Pmi indotte dalla legislazione REACH la Commissione risponde direttamente alle loro preoccupazioni", hanno dichiarato il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’Industria Antonio Tajani e il commissario per l’Ambiente Janez Potočnik, che hanno poi anticipato: "Ci stiamo adoperando per pervenire a una legislazione unionale sui prodotti chimici che tuteli la salute e l’ambiente e aiuti le imprese europee a crescere e a creare posti di lavoro".
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Review of REACH