UE: la Commissione aumenta del 70 per cento i fondi per la ricerca sull'Information Technology

Andrea Gallo|Novità|21 aprile 2009|

In occasione della prima Conferenza europea sulle tecnologie del futuro che si tiene a partire da oggi a Praga fino al 23 aprile, la Commissione Europea ha confermato che gli stanziamenti annui a favore della ricerca ad alto rischio sulle future tecnologie dell'informazione (attualmente intorno ai 100milioni di euro/anno) aumenteranno progressivamente fino 170milioni di euro nel 2013. L'obiettivo è stimolare maggiori investimenti e cooperazione in un settore che ricopre un ruolo chiave nell'economia europea.

Si ricorda che il Settimo Programma Quadro ha risorse pari a 9 miliardi di euro per l'ICT nel periodo 2007-2013. Nel 2008, circa l'8 per cento dello stanziamento annuale è stato investito in "Future and Emerging Technologies - FET" e tale percentuale salirà al 10 percento nel 2013.

"La ricerca feconda l'innovazione, che è cruciale per la competitività dell'Europa su scala mondiale a lungo termine. Le scoperte scientifiche rivoluzionarie offrono opportunità dal potenziale enorme: per valorizzarle al meglio dobbiamo mettere insieme i migliori cervelli di tutto il mondo", ha affermato Viviane Reding, commissaria europea per la società dell'informazione e i media.

Conferenza 21.04.2009 Viviane Reding
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(Credit: European Commission)

La Commissione entro il 2013 intende avviare almeno due iniziative di ricerca di alto valore simbolico, di carattere transnazionale e multidisciplinare, allo scopo di dare attuazione concreta a conquiste scientifiche, come ad esempio i biocomputer, coinvolgendo giovani ricercatori di talento e piccole e medie imprese high-tech in grado di trasformare i primi risultati della ricerca in nuove opportunità commerciali.

Alcuni esempi delle future ricerche europee presentati alla Conferenza:

una sedia a rotelle comandata dal pensiero che si muove in base ai segnali inviati dal cervello, di cui potranno servirsi 300 000 europei disabili per lesioni al midollo spinale, e altri nuovi impianti neuronali per persone disabili;
tecnologia computazionale che copia il modo in cui il cervello elabora le informazioni così da poter continuare a funzionare anche in caso di guasto a parti dell'hardware;
computer più sicuri, più rapidi della velocità della luce e in grado di elaborare quantità illimitate di informazioni grazie ai primi di risultati dell'informatica quantistica, un campo in cui l'Europa è già leader.

Iil sito ufficiale della Conferenza europea sulle tecnologie del futuro: "La scienza supera l'immaginazione"{wmvremote}http://212.68.215.195/europa/fet-intro.wmv{/wmvremote}
(Credit: European Commission)

UE: la Commissione aumenta del 70 per cento i fondi per la ricerca sull'Information Technology

Andrea Gallo|Novità

21 aprile 2009

Conferenza 21.04.2009 Viviane Reding
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(Credit: European Commission)

Alcuni esempi delle future ricerche europee presentati alla Conferenza:

una sedia a rotelle comandata dal pensiero che si muove in base ai segnali inviati dal cervello, di cui potranno servirsi 300 000 europei disabili per lesioni al midollo spinale, e altri nuovi impianti neuronali per persone disabili;
tecnologia computazionale che copia il modo in cui il cervello elabora le informazioni così da poter continuare a funzionare anche in caso di guasto a parti dell'hardware;
computer più sicuri, più rapidi della velocità della luce e in grado di elaborare quantità illimitate di informazioni grazie ai primi di risultati dell'informatica quantistica, un campo in cui l'Europa è già leader.