DL 162/2008: ritorno della revisione prezzi per i lavori pubblici?
Con l’art. 1 del D.L. 23 ottobre 2008, n. 162 - Interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione, di sostegno ai settori dell'autotrasporto, dell'agricoltura e della pesca professionale, nonché di finanziamento delle opere per il G8 e definizione degli adempimenti tributari per le regioni Marche ed Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997, attualmente in fase di conversione in legge (il d.d.l. della legge di conversione è all’esame del Senato con il n. 1152), il legislatore è nuovamente intervenuto nella materia dell’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione nell’ambito dei lavori pubblici, derogando, per i lavori eseguiti e contabilizzati nel 2008, alla disciplina ordinaria contenuta nell’art. 133 commi 4, 5, 6 e 6-bis del D.Lgs. 163/2006.
Per comprendere il reale impatto delle norme derogatorie occorrerà attendere l’emanazione del decreto Ministeriale di attuazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, la cui emanazione non potrà però avvenire prima del 31 gennaio 2009, termine assegnato al Ministero per completare il rilevamento dei prezzi.
Perplessità sul provvedimento, sia per il contenuto, sia per l'inadeguatezza delle risorse finanziarie, sono già state sollevate, con un comunicato stampa congiunto (Comunicato Stampa ANCE 17/10/2008 n. 1991), dalle Organizzazioni nazionali rappresentative del settore delle costruzioni (Ance, Agi, Oice, Ancpl e Confindustria).
Con l’articolo 1 del Decreto legge, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 23 ot