UE: proposta al Parlamento per l'abolizione degli obblighi contabili nelle micro-imprese
La Commissione Europea ha avanzato al Parlamento una proposta di revisione della IV Direttiva CEE (78/660/EEC) per consentire agli Stati membri di abolire gli obblighi contabili nelle imprese con un fatturato annuo inferiore ad 1 milione di euro e con meno di 10 dipendenti. L'obiettivo è alleviare gli oneri amministrativi nella attuale grave situazione economica generale. Il potenziale risparmio per le cosidette "micro entities" è infatti stimato in circa 6,3 miliardi di euro.
Oltre al risparmio di tempo e risorse, l'iniziativa contribuirebbe a stimolare l’attività economica e alla creazione di nuove imprese. Per ciascuna azienda il risparmio economico è stato stimato mediamente in 1.200 euro/anno.
La proposta tuttavia non abolirebbe:
- le disposizioni nazionali che obbligano a tenere registri a scopi contabili o fiscali
- l’obbligo di presentare dichiarazioni fiscali
- il diritto degli istituti di statistica di raccogliere dati sulle imprese attraverso rilevazioni e registri statistici.
La proposta entrerà in vigore nella prima metà del 2010, se verrà approvata dal Consiglio dell’UE (in cui sono rappresentati i governi nazionali) e dal Parlamento europeo.