Dal Governo decreto per gli acconti Irpef e disegni di legge per PA e semplificazione
Nell'odierna riunione del Consiglio dei ministri non è stato varato solo il decreto legge per il differimento sugli acconti Irpef (all'inizio molti hanno creduto che riguardasse anche Ires e Irap), ma anche numerosi provvedimenti sulla riforma della Pubblica Amministrazione, la semplificazione normativa e il rilancio della ricerca. La delusione delle imprese per il mancato beneficio sugli acconti di novembre potrebbe parzialmente compensarsi con i risparmi che si dovrebbero generare grazie alla semplificazione della burocrazia, un tema fondamentale per un paese che deve sostenere lo sviluppo senza potere ulteriormente indebitarsi o tagliare le tasse.
Vediamo in sintesi i principali provvedimenti.
Il primo disegno di legge contiene norme per semplificare il rapporti della pubblica amministrazione con cittadini ed imprese:
- comunicazione unica al Registro delle imprese;
- semplificazione di:
- adempimenti per i gestori delle strutture ricettive,
- modalità di conservazione delle cartelle cliniche,
- obbligo di comunicazione della cessione di fabbricati,
- denuncia di infortunio o malattia professionale,
- disciplina per l’attività edilizia libera,
- spese di giustizia, sia per quanto riguarda il pagamento on line che ai fini del recupero e della riscossione, nonché gli oneri informativi per la gestione dei rifiuti di apparecc