Secondo le previsioni della Regione, le risorse permetteranno di attivare un volume complessivo di finanziamenti per circa 106 milioni di euro. A poter beneficiare del programma, le imprese agricole, attraverso la concessione di un aiuto de minimis sotto forma di concorso interesse sui prestiti di conduzione richiesti dagli agricoltori alle banche per il tramite degli Agrifidi, gli oganismi di garanzia che operano in agricoltura.

Priorità sarà accordata alle aziende condotte da imprenditori under 40, e a quelle che nel corso della precedente campagna agraria hanno già contratto un prestito di conduzione in regime de minimis.

I prestiti, a breve termine fino a massimo 12 mesi, coprono le spese che l’imprenditore agricolo deve anticipare per il completamento del ciclo produttivo-colturale, fino alla vendita dei prodotti. L'importo massimo è di 150 mila euro, ed è calcolato attraverso parametri definiti con riferimento alle superfici coltivate, ai capi allevati o alle attività svolte. Sono ammesse richieste non inferiori a 6 mila euro.

Oltre all’abbattimento del tasso di interesse di 1,5 punti percentuali, i prestiti potranno contare sulla garanzia offerta, con capitali propri, dagli Agrifidi, e sulle condizioni di favore comprese all’interno delle convenzioni che gli stessi Agrifidi hanno stipulato con gli istituti bancari.

Le domande possono essere presentate entro il 14 marzo.