Possono richiedere l'agevolazione persone fisiche che vogliano avviare una nuova impresa e le imprese costituite da meno di 6 mesi, ma inattive. L'impresa dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti che appartengono ad almeno una delle categorie:

• giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
• donne di età superiore a 18 anni;
• disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi;
• persone in procinto di perdere un posto di lavoro;
• lavoratori precari con partita IVA (meno di 30mila euro di fatturato e massimo 2 committenti).

L'impresa ancora da costituire deve avere meno di 10 dipendenti e deve operare nei settori:

• attività manifatturiere;
• costruzioni ed edilizia;
• riparazione di autoveicoli e motocicli;
• affittacamere e bed & breakfast;
• ristorazione con cucina;
• servizi di informazione e comunicazione;
• attività professionali, scientifiche e tecniche;
• agenzie di viaggio;
• servizi di supporto alle imprese;
• istruzione; sanità e assistenza sociale non residenziale;
• attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
• attività di servizi per la persona.

L'entità dell'incentivo varia a seconda dell'investimento previsto:

• per investimenti fino a 50mila euro, l'agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile;
• per un investimento compreso tra 50mila e 100mila euro, l'agevolazione è pari al 90%, metà a fondo perduto e metà in forma di prestito rimborsabile;
• per investimenti compresi tra 100mila e 150mila euro, l'agevolazione è pari all'80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.

Il percorso per chiedere l’incentivo è semplice: per verificare se si possiedono i requisiti richiesti, ma anche per calcolare l'importo dell'aiuto, basta consultare il sito www.nidi.regione.puglia.it. A quel punto si può compilare la domanda preliminare.

Le imprese che rispettano i requisiti saranno poi convocate da Puglia Sviluppo per un colloquio di tutoraggio al quale seguirà la valutazione della domanda. In caso di esito positivo il candidato sarà invitato ad un secondo incontro durante il quale firmerà il contratto di agevolazione.