I contributi, che devono essere utilizzati per la promozione e l'integrazione sociale, possono essere richiesti da:

• le associazioni 'storiche' (U.I.C. - Unione Italiana Ciechi, U.N.M.S. - Unione Nazionale mutilati ed invalidi per servizio, A.N.M.I.L - Associazione nazionale mutilati ed invalidi per lavoro, A.N.M.I.C - Associazione nazionale mutilati ed invalidi civili,  E.N.S. - Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordomuti);
• le cosiddette associazioni 'non storiche', che promuovano l’integrale attuazione dei diritti costituzionali riguardanti l’uguaglianza di dignità e di opportunità e la lotta contro ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini che, per cause di età, deficit psichici, fisici o funzionali o di specifiche condizioni socio-economiche, si trovino in condizione di marginalità sociale.

Il contributo viene stanziato annualmente e varia a seconda della ripartizione effettuata a valere sul Fondo nazionale delle politiche sociali.

Per il 2014, le domande di accesso ai contributi statali devono essere inviate entro il 31 marzo.