Il fondo, con una dotazione iniziale di circa un milione di euro, nasce grazie alla stipula di una convenzione tra Banca Etica, Impact hub Sicilia e i deputati dell'Assemblea regionale della Sicilia del Movimento 5 Stelle, che hanno deciso di restitituire parte del proprio stipendo per creare lo strumento finanziario.

I prestiti sono destinati alle imprese siciliane, anche individuali, interessate ad avviare nuovi progetti o a effettuare acquisti di attrezzature. Prerequisito è che gli investimenti siano compatibili con la filosofia di Banca Etica.

Dal 12 maggio sarà possibile inviare telematicamente le richieste di prestito. Le domande saranno valutate nel corso di una pre-istruttoria dalla società di coworking Impact Hub Sicilia che, dopo aver messo a punto un piano di finanziamento con i richiedenti delle domande ritenute ammissibili, invierà i risultati a Banca Etica, incaricata della valutazione finale e dell'erogazione del prestito.

Il finanziamento - compreso tra un minimo di 5mila euro e un massimo di 25mila euro - sarà concesso un tasso del 3,7% per i progetti nel settore dell'agricoltura e della pesca e dell'1,5% per tutti gli altri settori, senza obbligo di garanzia. 

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