Il Social Innovation Prize, giunto alla sua seconda edizione, intende promuovere un'economia di mercato inclusiva e sostenibile attraverso la valorizzazione di progetti innovativi in ambito sociale.

Nel 2013 sono state presentate oltre 1.200 proposte, ma solo tre hanno ottenuto il riconoscimento Ue: il progetto italiano "From waste to wow! QUID project", il progetto belga "Urban Farm Lease" e il progetto irlandese "Voidstarter".

"From waste to wow! QUID project" promuove il riciclo degli scarti generati dalle grandi marche di moda, per creare piccole collezioni, offrendo in tal modo posti di lavoro a donne svantaggiate.

Il progetto belga, invece, sostiene l’occupazione attraverso il recupero delle grandi superfici urbane utilizzabili a fini agricoli.

"Voidstarter", infine, offre ai disoccupati la possibilità di apprendere come recuperare "alloggi vuoti", unità abitative sociali che le amministrazioni cittadine non hanno denaro sufficiente per rendere abitabili.

I tre vincitori sono stati premiati durante una cerimonia ufficiale, a Bruxelles, dal commissario europeo per il mercato interno Michel Barnier, che ha ricordato come i progetti selezionati “possano sfruttare esigenze sociali insoddisfatte creando posti di lavoro sostenibili”.