Lo stanziamento di 5 milioni e 528mila euro rappresenta la prima tranche di fondi assegnati dallo Stato alla Regione per far fronte alle conseguenze delle nevicate del 2012. In particolare, si tratta della prima annualità delle risorse previste dalla Legge di stabilità per il 2013, cui seguiranno ulteriori trasferimenti nei prossimi anni, fino a raggiungere la somma di 12 milioni e 600mila euro entro il 2015.

Il 25% dei finanziamenti disponibili per quest'anno, pari a un milione e 382mila euro, saranno impiegati per la concessione di contributi a favore di privati e imprese delle Province di Forlì-Cesena e Rimini, le più colpite dall’evento atmosferico, per sostenere gli interventi in conto capitale necessari a riparare i danni.

La quota restante, pari a 4 milioni e 146mila euro, sarà impiegata per la messa in sicurezza del territorio e il ripristino delle opere pubbliche o di interesse pubblico in Comuni interamente montani delle stesse Province o in altri, sempre montani, eventualmente interessati dall’emergenza.

I Comuni possono beneficiare dei contributi in presenza di tre condizioni:

• una correlazione tra le eccezionali nevicate del 2012 e i danni causati;
• la presenza di danni gravissimi a elementi strutturali di edifici strategici e rilevanti (scuole, chiese e sedi municipali);
• l’esistenza di un provvedimento di inagibilità che impedisca l’utilizzo degli immobili.  

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