Chat with us, powered by LiveChatEmilia-Romagna: fondi e obiettivi del PSR 2014-2020 - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Emilia-Romagna: fondi e obiettivi del PSR 2014-2020

|Novità
08 luglio 2014

PSR - Photo credit: TexasEagle / Foter / Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic (CC BY-NC 2.0)La Regione Emilia-Romagna approva il nuovo Programma di sviluppo rurale, con una dotazione di un miliardo e 190 milioni di euro per il sostegno e la promozione delle attività agricole nel periodo 2014-2020.

Le risorse a disposizione provengono dal Feasr, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (513 milioni di euro, 29 milioni in più rispetto al periodo 2007-2013), da fondi nazionali (474 milioni di euro, con un aumento di 6 milioni rispetto al settennato precedente) e regionali (203 milioni di euro, con un aumento di circa 97 milioni di euro rispetto alla programmazione 2007-2013).

Il Programma di sviluppo rurale, che ha ottenuto il via libera della giunta regionale, verrà sottoposto all'approvazione dell'assemblea legislativa il 15 luglio, per poi essere trasmesso a Bruxelles, entro il 22 luglio, per l'ok definitivo.

Fra le priorità del piano figurano:

  • competitività delle imprese,
  • giovani e lavoro,
  • innovazione,
  • tutela ambientale,
  • sviluppo dei territori di montagna.

Competitività delle imprese

Alla prima priorità vanno 544,6 milioni di euro, che mobiliteranno 932 milioni di investimenti. Si tratta dello stanziamento più cospicuo previsto dal piano e secondo le stime regionali sono oltre 6.500 i progetti che potranno essere cofinanziati. Vari gli obiettivi che la Regione intende centrare:

  • aumentare e stabilizzare la redditività delle imprese agricole,
  • ammodernare i processi produttivi,
  • sostenere le produzioni di qualità e diversificare l’attività agricola.

Una corsia privilegiata sarà destinata alle reti di imprese “dalla terra alla tavola” e alle diverse forme di agricoltura organizzata, con l'intento di ridurre i costi di gestione e fare sistema.

Giovani e lavoro

Il pacchetto di misure che la Regione Emilia-Romagna intende mettere a disposizione per incentivare il primo insediamento di giovani imprenditori agricoli e forestali prevede, per chi avvierà una nuova impresa, un premio per il primo insediamento compreso tra i 40mila e i 70mila euro, in base al valore del progetto aziendale. Prevista inoltre una corsia preferenziale per gli under 40, cui sarà accordata priorità nell'accesso alle diverse misure del nuovo PSR.

Innovazione

Per sostenere l’innovazione e la conoscenza in agricoltura la Regione pianifica azioni volte a stimolare il trasferimento tecnologico, lo sviluppo di processi produttivi più rispettosi dell’ambiente e attività di formazione e consulenza. 

Tutela ambientale e produzioni biologiche

Ridurre l’impatto delle attività agricole, sostenere la produzione biologica e integrata, tutelare gli habitat naturali, la biodiversità, il paesaggio e migliorare la fertilità dei suoli, contrastando l’erosione di terreno agricolo. Fra le azioni previste per centrare tali obiettivi, ci sono incentivi ai progetti in grado di ridurre le emissioni inquinanti e razionalizzare il consumo energetico e idrico

Montagna

Secondo le stime fornite dalla Regione, in 10 anni, tra il 2000 e il 2010, la superficie agricola in montagna è diminuita del 21%. Per contrastare tale abbandono e il dissesto idrogeologico, il piano per i prossimi 7 anni riconosce alle aree appenniniche una priorità trasversale in varie misure del PSR e condizioni particolari di accesso ai fondi. Inoltre, i territori collinari e montani potranno contare su un aumento delle risorse dedicate alle indennità compensative.

Per contrastare l’abbandono del territorio, la Regione pensa in particolare ad incentivare azioni che migliorino i servizi disponibili. Fra quelle previste:

  • l'apertura in ogni distretto sanitario di un polo socio-assistenziale;
  • il finanziamento di progetti di recupero di edifici pubblici che potranno essere adibiti a centri visita, punti di ristoro, luoghi di aggregazione;
  • il contrasto al digital divide;
  • il sostegno alle attività dei GAL, cioè i Gruppi di azione locale, associazioni miste, in prevalenza private, che operano con progetti di sviluppo locale nelle aree appenniniche e nel Delta del Po.

Links

PSR 2014-2020 Emilia-Romagna

Photo credit: TexasEagle / Foter / Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic (CC BY-NC 2.0)

;