Chat with us, powered by LiveChatFondi Ue: online il portale open data sulla Politica di coesione - FASI
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Fondi Ue: online il portale open data sulla Politica di coesione

|Novità
13 ottobre 2014

E' online, seppur ancora in fase di sperimentazione, il portale open data sulla Politica di coesione, realizzato dalla direzione Inforegio della Commissione europea.

La piattaforma punta ad aumentare la trasparenza e a promuovere il dibattito sull'andamento dell'uso delle risorse europee e sui risultati conseguiti nella passata programmazione 2007-2013.

Il sito, ancora in versione "beta", permette inoltre di consultare, confrontare e riutilizzare, attraverso delle mappe interattive, i dati relativi alla situazione socio-economica di ogni Stato membro, come il reddito, l'aspettativa di vita della popolazione, il livello di istruzione e il tasso di occupazione e di disoccupazione.

Con un semplice colpo d'occhio è possibile individuare le Regioni in cui il benessere economico della popolazione è più elevato: in Italia sono l'Emilia-Romagna, la Lombardia, la Provincia autonoma di Bolzano e la Valle D'Aosta. Sono localizzate solo in Germania, Regno Unito e Svezia, invece, Regioni in cui il tasso di occupazione è superiore all'80%. Nel nostro Paese non ce n'è nessuna.

Attraverso le Politiche di coesione, l'Ue investe ogni anno circa 50 miliardi per lo sviluppo, sia a livello nazionale che regionale, pari al 34% del bilancio complessivo dell'Ue. Si tratta di investimenti volti ad aiutare gli Stati membri e le Regioni a raggiungere gli obiettivi di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile fissati dalla strategia Europa 2020. Complessivamente, da dicembre 2012, con questi fondi sono stati creati circa 600 mila posti di lavoro.

Uno sguardo all'Italia

Il portale restituisce un'utile fotografia dell'uso dei fondi europei per ogni Paese. Scopriamo, ad esempio, che in Italia i fondi FESR (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) fanno la parte del leone (più di 20 miliardi), mentre i restanti 7 miliardi rientrano nell'ombrello del Fondo sociale europeo (FSE).

Nondimeno, il settore verso cui è stato convogliato il maggior numero di risorse, nel nostro Paese, è quello dell'innovazione (oltre 6 miliardi), seguito dallo sviluppo del capitale umano e dall'ambiente.

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Cohesion Policy Data

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