Chat with us, powered by LiveChatLazio: 32 milioni per lo sviluppo sperimentale nella sanita' - FASI
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Lazio: 32 milioni per lo sviluppo sperimentale nella sanita'

|Novità
18 febbraio 2009
La Regione Lazio ha stanziato 32,5 milioni di euro a sostegno della ricerca e dello sviluppo sperimentale per il quadriennio 2008-2011. Il provvedimento ha ricevuto il via libera dalla Commissione sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo. La gestione del fondo spetta alla Filas, società per il sostegno dei processi di sviluppo e di innovazione del tessuto imprenditoriale del Lazio.

Dei 32,5 milioni di euro a disposizione:

  • 11 milioni vanno all’Enea, Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente, per la realizzazione di progetti finalizzati, fra l’altro, alle cure tumorali;
  • 2 milioni sono destinati agli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per progetti di ricerca di nuove linee di cellule staminali adulte;
  • 15 milioni di euro sono riservati complessivamente al Distretto Tecnologico per le Bioscienze, previsto dall’intesa fra ministero dell’Università e ricerca e la Regione Lazio;
  • 4 milioni e mezzo andranno all’Università di Tor Vergata per la realizzazione di un centro polifunzionale per la medicina rigenerativa.
In particolare, il Distretto Tecnologico delle Bioscienze è stato istituito il 4 aprile 2008 con un Accordo, i cui lavori preparatori sono stati coordinati dalla Filas (ente gestore ed attuatore del DTB), sottoscritto da Regione Lazio, MISE e MUR per favorire rapporti e collaborazioni tecnico/scientifiche tra i sistemi della ricerca e dell’industria, rafforzare la competitività e la visibilità del settore in ambito internazionale e favorire la crescita quali-quantitativa delle imprese e delle professionalità.
 
Gli obiettivi specifici del Distretto Tecnologico delle Bioscienze sono:
  1. attivare una rete strutturata di rapporti e collaborazioni tecnico/scientifiche tra gli operatori della ricerca ed il sistema delle imprese;
  2. rafforzare la capacità progettuale, operativa e prototipale della ricerca applicata ed industriale di sistema;
  3. agevolare gli investimenti in infrastrutture tecnologiche e tecnico-scientifiche dedicate;
  4. promuovere e sostenere la generazione di nuove imprese ad alta tecnologia;
  5. rafforzare e migliorare la visibilità del settore in ambito internazionale;
  6. favorire la crescita formativa delle professionalità esistenti.
Le aree tematiche prioritarie di R&S del DTB sono: 
  • Farmaceutica;
  • Dispositivi Medici;
  • Biotecnologie;
  • Nanoscienze e Nanotecnologie per la salute;
  • Agroalimentare per la salute;
  • ICT per la biomedicina ed i servizi sanitari.
Il DTB si sviluppa, attraverso bandi di gara e azioni, per sostenere:
  • Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, svolti congiuntamente da imprese e Università ed Enti di Ricerca Pubblici e privati, e diffusione delle relative azioni
  • Azioni di trasferimento tecnologico verso le PMI
  • Programmi e iniziative su tematiche concernenti le neuroscienze
  • Partecipazione al capitale sociale di imprese esistenti e in fase di costituzione che vogliano realizzare attività ad alto contenuto tecnologico e innovativo
  • Progetti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale in ambito sanitario, anche per ottimizzare la gestione, l’organizzazione e la competitività del sistema sanitario
  • Interventi per la valorizzazione dei brevetti e per la collaborazione scientifica internazionale
  • Ricerca applicata e industriale realizzata da Grandi Imprese, PMI e Organismi di Ricerca
  • Alta formazione ‘on the job’, addestramento professionale e alta specializzazione;
  • Supporto alla creazione di neo imprese, anche da spin off di Organismi di Ricerca, PMI e Grandi Imprese.
Le risorse pubbliche destinate al Distretto ammontano a più di 77 milioni di euro, di cui 30 milioni da Fondi Programmatici del MUR e oltre 47 milioni da Fondi Attuativi della Regione Lazio per il triennio 2008-2010.
(Fonte: Filas Spa)
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