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Veneto: Garanzia Giovani, primi risultati

|Novità
22 ottobre 2014

Architecture StudentsSono oltre 18mila i giovani iscritti al portale regionale per la Garanzia Giovani, il programma rivolto ai cittadini tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano (Neet).

Lanciato il 1° maggio scorso, il programma nazionale Garanzia Giovani offre ai ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro.

In Veneto si stima che i Neet siano 40mila. Per l'attuazione del programma nel biennio 2014-2015, la Regione ha a disposizione un budget di 83,5 milioni di euro per garantire ai giovani, entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dal termine del periodo di istruzione, un valido servizio di accompagnamento al lavoro o una ripresa degli studi o della formazione professionale.

Dal 1° maggio al 15 ottobre il numero degli iscritti al portale regionale della Garanzia Giovani è salito a quota 18.496, di cui 16.212 residenti in Veneto e 3.017 fuori della Regione. Degli iscritti, 8.937 hanno sottoscritto nel periodo maggio-ottobre il patto di attivazione presso uno Youth Corner (l’unità operativa per accedere al programma) e 2.200 hanno già ricevuto una proposta di inserimento lavorativo.

Al 15 ottobre, la Regione ha rilevato che 2.506 giovani hanno in corso un rapporto di lavoro o di tirocinio, di cui 1.1.72 hanno già stipulato il patto di attivazione.

Il prossimo passo "sarà l’attivazione della misura che riguarda il sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità”, ha annunciato l’assessore alla Formazione professionale e al Lavoro Elena Donazzan.

Mettiti in moto! Neet vs Yeet

Nell’ambito del programma Garanzia Giovani la Regione ha inoltre lanciato lo scorso luglio il bando “Mettiti in moto! Neet vs Yeet – Le opportunità per i giovani in Veneto”, aperto fino al 30 giugno 2015 con un budget di 40 milioni di euro.

Possono essere presentati progetti, a cadenza quindicinale, per:

  • 1.percorsi formativi per l'inserimento lavorativo;
  • 2.percorsi di accompagnamento al lavoro;
  • 3.percorsi di mobilità formativa (anche attraverso corsi o tirocini da svolgersi fuori regione);
  • 4.percorsi di mobilità professionale (in altre regioni o all'estero);
  • 5.percorsi sperimentali di inserimento lavorativo (mediante tirocinio).

Fino ad oggi sono stati approvati più di 200 progetti, che vedono la partecipazione di oltre 900 partner aziendali.

Photo credit: Tulane Public Relations / Foter / CC BY

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