Chat with us, powered by LiveChatConnecting Europe Facility-CEF: finanziamenti Ue per infrastrutture energetiche - FASI
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Connecting Europe Facility-CEF: finanziamenti Ue per infrastrutture energetiche

|Novità
30 ottobre 2014

Pipeline- Author: amerune / photo on flickr L’Ue destina 647 milioni di euro, a valere sul Connecting Europe Facility (CEF), a 34 progetti per la sicurezza energetica degli Stati membri.

Con una dotazione di oltre 33 miliardi di euro per il settennato 2014-2020, Connecting Europe Facility (Meccanismo per collegare l'Europa, in italiano) mira ad accelerare gli investimenti pubblici e privati nel campo delle reti transeuropee dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia.

Obiettivo del primo bando del Meccanismo per collegare l'Europa è porre fine all’esclusione di alcune regioni dalle reti energetiche europee e contribuire al completamento di un mercato Ue dell'energia e all’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete elettrica, limitando le emissioni di CO2.

Tra i progetti presentati in risposta all'invito per il 2014, figurano 64 proposte ammissibili, per una richiesta di finanziamento complessiva pari a 1,3 miliardi di euro. Di questi, 34 progetti otterranno i finanziamenti Ue, mentre i programmi esclusi potranno essere ripresentati nel 2015.

Gli investimenti ammessi

La maggior parte degli investimenti ammessi riguarda progetti nel settore del gas nell’area baltica e nell’Europa centrale e sudorientale. Oltre alla modernizzazione e all'innovazione della rete energetica degli Stati membri, si intende destinare risorse alla costruzione di nuovi gasdotti e di terminali per il gas naturale liquefatto (GNL) nella regione baltica e nel Centro e nel Sud-Est Europa. Si confinanziano, in aggiunta, tecnologie innovative nel settore dell’energia elettrica, in particolare studi di fattibilità per la sistemazione di un cavo sottomarino lungo 700 km a corrente continua ad alta tensione fra la Norvegia e il Regno Unito e la pianificazione di reti intelligenti al confine fra l'Irlanda del Nord e il Regno Unito.

Sovvenzioni

In generale, il CEF prevede il finanziamento di progetti che presentano benefici al di là dei confini nazionali, ma che non risultano commercialmente accessibili in alcuni Stati membri. Nel caso del primo bando 2014 sono state previste 34 sovvenzioni, di cui 16 riguardano il settore del gas naturale e 18 quello dell'energia elettrica, per un valore totale di 647 milioni di euro.

Agli studi di impatto ambientale - 28 progetti su 34 - vanno finanziamenti per un valore di 91,4 milioni di euro, mentre ai restanti 6 progetti, in ambito infrastrutturale, è riservata la fetta più consistente di fondi Ue, pari a 555,9 milioni di euro.

Tali sovvenzioni possono coprire fino al 50% del costo ammissibile degli studi e/o lavori, ma nel caso in cui si tratti di azioni volte a offrire evidenti vantaggi per la sicurezza dell’approvvigionamento e a consentire lo sviluppo di piani innovativi, il tasso di cofinanziamento può arrivare a coprire il 75% dei costi.

La proposta della Commissione europea è stata approvata dal Comitato di coordinamento del Connecting Europe Facility, composto dai rappresentanti degli Stati membri. Entro la fine del 2014 la Commissione adotterà ufficiamente l'elenco delle proposte beneficiarie dei contributi.

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Photo credit: amerune / Foter / CC BY

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