A deliberare lo stanziamento, la commissione di gestione del Fondo per la prevenzione dell’usura, alimentato con i proventi delle sanzioni antiriciclaggio.

Il fondo opera dal 1998 con lo scopo di prevenire il fenomeno dell’usura, agevolando l’accesso al credito di famiglie e imprese in difficoltà. Dal 1998 ad oggi, il dipartimento del Tesoro del Mef ha già assegnato contributi per un totale di circa 590 milioni di euro finalizzati alla concessione di garanzie. 

Nel 2014, a beneficiare dei contributi del Fondo saranno 33  associazioni e fondazioni del terzo settore, che svolgono attività di assistenza e solidarietà in favore dei soggetti in difficoltà economica, e 144 confidi che svolgono un’attività di tipo mutualistico finalizzata alla prestazione di garanzie per aiutare le imprese associate ad accedere a finanziamenti bancari.

Nello specifico, il 30% dei contributi è in favore di fondazioni e associazioni, mentre il restante 70% è destinato ai confidi.

I contributi statali sono dati in gestione ai beneficiari con vincolo di destinazione per la prestazione di garanzie alle banche e agli intermediari finanziari, al fine di favorire l'erogazione di finanziamenti a soggetti che incontrano difficoltà nell'accesso al credito.