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Digital News Initiative - Google lancia un bando per il giornalismo digitale

|Novità
25 febbraio 2016

Digital News Initiative - Author: keso / photo on flickr

Il DNI Innovation Fund stanzia 150 milioni di euro per progetti che propongano un nuovo modo di pensare nell’ambito del giornalismo digitale

Digital News Initiative

Supportare il giornalismo di qualità in Europa attraverso tecnologia e innovazione. Con questo obiettivo è nata, ad aprile, Digital News Initiative (Dni), la partnership avviata da Google e otto dei principali editori europei - Les Echos (Francia), Faz (Germania), Financial Times (Regno Unito), Guardian (Regno Unito), NRC Media (Paesi Bassi), El Pais (Spagna), La Stampa (Italia) e Die Zeit (Germania), con altre importanti organizzazioni che si occupano di giornalismo tra cui lo European Journalism Centre (Ejc), il Global Editors Network (Gen) e l’International News Media Association (Inma).

Iniziativa aperta a qualunque organizzazione che operi nel settore dell’informazione digitale in Europa, grande o piccola, affermata o in fase di startup, e che, da aprile, ha visto l'adesione di oltre 120 gruppi editoriali.

DNI intende favorire lo sviluppo di un ecosistema di informazione sostenibile e promuovere l’innovazione nel campo del giornalismo digitale attraverso la collaborazione e il dialogo costanti tra i settori della tecnologia e dell’informazione. Tre le aree di azione principale: Sviluppo del prodotto, Supporto all’innovazione, Formazione e ricerca.

DNI Innovation Fund

In questo contesto il colosso di Mountain View ha creato un Fondo ad hoc, con l'intento di ampliare la platea di editori da coinvolgere nella Digital News Initiative. Con 150 milioni di euro a disposizione, il DNI Innovation Fund si pone un obiettivo piuttosto ambizioso: dare vita a nuovi modi di pensare per dare alle organizzazioni di qualsiasi dimensione la possibilità di provare qualcosa di nuovo.

Le risorse saranno rese disponibili nel corso dei prossimi 3 anni sotto forma di contributi a fondo perduto, attraverso una serie di finestre di opportunità, di cui la prima si chiude il 4 dicembre 2015.

Il Fondo è aperto nello specifico a editori affermati, realtà attive esclusivamente online, startup, partnership collaborative e singoli individui residenti nei paesi della Ue ed Efta.

I progetti possono avere un forte carattere sperimentale, ma devono avere degli obiettivi ben definiti e una componente digitale significativa. Priorità verrà accordata ai progetti caratterizzati da innovazione e impatto positivo sulla produzione di giornalismo digitale originale e sulla sostenibilità futura del settore.

Sono previste tre categorie di iniziative accessibili ai finanziamenti:

  • Prototipi: si tratta di progetti in fase davvero iniziale, con idee ancora da mettere in pratica e presupposti ancora da dimostrare. Possono presentare domanda le organizzazioni e gli individui che rientrano nei criteri di idoneità e che richiedono un finanziamento fino a un massimo di 50mila euro. I progetti che rientrano in questa categoria verranno valutati più rapidamente degli altri progetti e Google finanzierà il 100% del costo totale;
  • Progetti di medie dimensioni: si tratta di progetti presentati da organizzazioni che richiedono un finanziamento fino a 300mila euro. Google andrà a coprire fino al 70% del costo totale del progetto;
  • Progetti di grandi dimensioni: possono partecipare le organizzazioni che richiedono un finanziamento superiore a 300mila euro, e anche in questo caso Google andrà a coprire fino al 70% del costo totale del progetto, fino al limite massimo di 1 milione di euro. Previste eccezioni a tale limite per i progetti di grandi dimensioni che siano collaborativi (ad esempio progetti internazionali, che coinvolgano un intero settore o che coinvolgano più organizzazioni) o che apportino benefici significativi all’intero ecosistema dell’informazione.

La prima selezione dei progetti sarà affidata a un project team formato da professionisti del settore e da membri dello staff di Google, che esamineranno le candidature per valutarle dal punto di vista dell'idoneità, dell'innovazione e dell'impatto.

Aggiornamento al 25 febbraio 2016: Google ha selezionato 128 progetti di editoria digitale da finanzaire con un fondo di 27 milioni. 

Link
Fondo Garanzia PMI: operativa Sezione speciale Informazione ed Editoria
Fondo straordinario editoria - contributi per iniziative online

Photo credit: keso / Foter / CC BY-NC-ND

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