Il Comitato Direttivo e il Comitato di Sorveglianza del Programma di cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020 hanno definito la lista provvisoria dei progetti da finanziare nell’ambito del primo bando. Attesa per ottobre la pubblicazione del secondo avviso da 70 milioni di euro.

Programma Italia-Francia Marittimo 2014-2020

Il Programma, dotato di un budget di oltre 199,6 milioni di euro, è strutturato su 4 assi:

• Asse 1 - Promozione della competitività delle imprese nelle filiere transfrontaliere
• Asse 2 - Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi
• Asse 3 - Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali
• Asse 4 - Aumento delle opportunità di lavoro sostenibile e di qualità e di inserimento attraverso l’attività economica

Il territorio interessato dal Programma coinvolge diverse Regioni e Province dell’Italia e della Francia:

per l’Italia:

• Sardegna: Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio-Campidano, Carbonia-Iglesias;
• Toscana: Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto;
• Liguria: Genova, Imperia, La Spezia, Savona.

per la Francia:

• Corsica: Corse du Sud, Haute-Corse;
• Provenza-Alpi-Costa Azzurra: Alpes-Maritimes, Var.

Primo bando, risultati provvisori

Lo scorso febbraio sono scaduti i termini per aderire al primo bando del Programma, che ha messo a disposizione oltre 70 milioni di euro per progetti nell’ambito dei primi tre assi del Programma.

Durante la riunione del 27 luglio, a Tolone, il Comitato Direttivo e il Comitato di Sorveglianza hanno definito la lista provvisoria dei 38 progetti che potranno essere finanziati, di cui:

• Asse 1: 21 progetti,
• Asse 2: 13 progetti,
• Asse 3: 4 progetti.

Queste iniziative contribuiranno a declinare sul territorio gli obiettivi di sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile che l’Ue si è prefissata di raggiungere entro il 2020. Alcuni progetti promuoveranno la crescita economica delle filiere cruciali per lo spazio transfrontaliero (nautica, energie rinnovabili, turismo innovativo e sostenibile), mentre altri si concentreranno sulla promozione della sicurezza ambientale o sulla riduzione delle distanze tra le aree interne e costiere dell’area.

I progetti segnalati saranno finanziati a condizione di rispondere positivamente ad alcuni accertamenti e di sottoscrivere alcune condizioni; i capofila riceveranno una comunicazione specifica in materia.

Anticipazioni secondo bando

E’ attesa per il prossimo ottobre l’apertura del secondo bando del Programma, che avrà uno stanziamento di circa 70 milioni di euro.

Questa volta potranno essere presentate candidature inerenti tutti gli assi del Programma, sui temi del turismo, della cultura, della sostenibilità dei porti, dell'infomobilità e della formazione.

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