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Innovazione - brevetto ENEA su rischio sostanze chimiche

|Novità
02 settembre 2016

ENEA ha brevettato una metodologia per aiutare le imprese a valutare il rischio effettivo delle sostanze chimiche

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Con il brevetto ENEA le imprese possono colmare le carenze di specifiche competenze necessarie a rispettare gli obblighi previsti dal regolamento REACH, la normativa dell'Unione che punta a promuovere la conoscenza dei rischi derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche, rafforzando la competitività e le capacità innovative dell’industria chimica europea.

REACH, regolamento Ue sostanze chimiche

Il regolamento europeo REACH, fin dalla sua entrata in vigore nel giugno 2007, ha fatto registrare forti criticità e difficoltà operative per le PMI rispetto agli adempimenti degli obblighi previsti dalla normativa. Al momento della vendita un fornitore di sostanze chimiche fornisce anche una “scheda di sicurezza” su cui viene indicata una valutazione del rischio d'uso della sostanza, effettuata secondo parametri che  spesso non corrispondono a quelli dell’utilizzatore finale.

Lo “scaling” è l’insieme di strumenti che permette agli utilizzatori finali di verificare se possano continuare ad utilizzare in sicurezza determinate sostanze chimiche, pur in condizioni operative differenti da quelle dichiarate dal fornitore.

Secondo il regolamento REACH, che riguarda la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche, l’utente di fronte a queste differenti condizioni d’uso può trovarsi nella necessità di richiedere al proprio fornitore di rielaborare un nuovo scenario nel quale siano comprese le proprie condizioni d’uso, oppure può cambiare fornitore cercando un altro che abbia elaborato uno scenario di esposizione con le sue stesse condizioni d’uso. In ultima analisi può essere costretto a cambiare sostanza.

Nella catena di approvvigionamento, da produttore a utilizzatore finale, lo scenario di esposizione delineato da REACH è la base per la stima quantitativa dell’esposizione, cioè della dose di sostanza chimica a cui sono sottoposti gli esseri umani e l’ambiente; a tal fine rappresenta lo strumento prioritario attraverso cui si realizza una parte importante della comunicazione tra produttore e utilizzatore.

Il Brevetto ENEA

Grazie al brevetto ENEA, le aziende che utilizzano sostanze chimiche potranno contare su un nuovo strumento per la valutazione del rischio e per l’adempimento degli obblighi relativi al Regolamento REACH. Si tratta di una nuova metodologia per la costruzione di strumenti di calcolo in grado di supportare le imprese che utilizzano sostanze chimiche nelle operazioni di “scaling”, vale a dire nella valutazione del rischio effettivo finale rispetto a quanto dichiarato dal fornitore iniziale.

L’iniziativa del brevetto nasce nell’ambito della collaborazione tra ENEA e Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per il supporto tecnico-scientifico al servizio nazionale Helpdesk REACH.

Oltre ad essere di supporto alle PMI nella valutazione del rischio connesso all’utilizzo delle sostanze chimiche e nell’adempimento degli obblighi previsti dal regolamento Ue, il brevetto ENEA è utile anche nello sviluppo del cosiddetto Chemical Safety Report, il documento di valutazione della sicurezza chimica del rischio nell'utilizzo di una o più sostanze chimiche destinato agli utilizzatori finali.

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Photo credit: V31S70 via Foter.com / CC BY

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