Chat with us, powered by LiveChatBando PON Imprese Horizon 2020 – finanziamenti aggiuntivi per il Sud - FASI
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Bando PON Imprese Horizon 2020 – finanziamenti aggiuntivi per il Sud

|Novità
02 gennaio 2017

In Gazzetta ufficiale il decreto che incrementa le risorse del bando del PON Imprese per progetti di ricerca negli ambiti tematici di Horizon 2020

Ricerca - foto di U.S. Army RDECOM

PON Imprese - bando Fondo Crescita Sostenibile Horizon 2020

PON Imprese - bando FCS Agenda digitale e Industria sostenibile

140 milioni di euro per la concessione di agevolazioni a favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni meno sviluppate, cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. E' quanto previsto dal Ministero dello Sviluppo economico con il decreto dell'8 novembre 2016 appena pubblicato in Gazzetta ufficiale, che rifinanzia anche lo strumento di garanzia per la copertura del rischio legato alla mancata restituzione delle somme erogate alle imprese a titolo di anticipazione.

Il bando PON Imprese Horizon 2020

Approvato con decreto ministeriale del 1° giugno 2016, l'avviso metteva a disposizione 180 milioni di euro in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma Ue Horizon 2020. Queste risorse, a valere sull'Asse I, Azione 1.1.3 del PON Imprese e Competitività 2014-2020, erano destinate per una quota pari a 150 milioni di euro alle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e per i restanti 30 milioni ai progetti realizzati nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

La novità del bando consisteva soprattutto nella forma delle agevolazioni, con la previsione, oltre a un finanziamento agevolato pari al 20% dei costi, di un contributo a fondo perduto con intensità differenziate in base alla dimensione dell'impresa e al tipo di attività, da un minimo del 15% (sui costi per attività di sviluppo sperimentale sostenuti da grandi imprese) a un massimo del 60% (per le spese relative alle attività di ricerca industriale svolte da piccole imprese).

Una formula che ha suscitato grande interesse tra le imprese determinando la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso agli incentivi a un solo giorno dalla sua apertura. Il 18 ottobre 2016, infatti, attraverso la piattaforma informatica dedicata risultavano pervenute già 520 domande, per un ammontare complessivo di agevolazioni richieste pari a circa 793 milioni di euro. Di queste 445 domande riguardavano progetti da realizzare nelle Regioni meno sviluppate, 52 progetti da realizzare nelle Regioni in transizione e 23 progetti da realizzare in ambedue le aree regionali; l'ammontare delle agevolazioni richieste riconducibili alle Regioni meno sviluppate risultava pari a circa 700 milioni di euro, contro i circa 93 milioni relativi alle Regioni in transizione.

Bando FCS Horizon 2020 – graduatoria domande ammesse a istruttoria

Risorse da Programma Complementare Imprese e FCS

L'opportunità di aumentare la copertura finanziaria dei progetti presentati in risposta al bando è arrivata dal Programma nazionale complementare di azione e coesione Imprese e competitività 2014-2020, approvato con delibera CIPE del 1° maggio 2016.

Con una dotazione di 696,25 milioni di euro esclusivamente destinata alle Regioni meno sviluppate, di cui 165 milioni per interventi di sostegno ai processi di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese, il Programma complementare ha tra i suoi obiettivi anche anche la realizzazione di interventi coerenti con il PON Imprese, ai fini della costituzione di un bacino di progetti secondo una logica di 'overbooking'.

Da qui il decreto appena pubblicato in Guri che incrementa la dotazione del bando PON Imprese H2020 con 70 milioni di euro a valere sul Programma Complementare e con altri 70 milioni del Fondo per la crescita sostenibile (FCS), tutti rivolti ai progetti nelle Regioni meno sviluppate.

Inoltre, il decreto destina 2,8 milioni di euro, sempre a valere sul FCS, allo strumento di garanzia per la copertura del rischio legato alla mancata restituzione delle somme erogate alle imprese titolo di anticipazione.

> Decreto 8 novembre 2016 - Gazzetta ufficiale 30 dicembre 2016

Photo credit: U.S. Army RDECOM

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