Chat with us, powered by LiveChatToscana: premi PAC erogati con tre mesi di anticipo agli agricoltori - FASI
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Toscana: premi PAC erogati con tre mesi di anticipo agli agricoltori

|Novità
14 ottobre 2009
Agricoltura - Alessandro VecchiE' stata anticipata di tre mesi la scadenza per l'erogazione dei contributi comunitari previsti dalla Pac (Politica agricola comune): l'iniziativa è partita da Bruxelles che ha autorizzato in tal senso gli Stati membri. La Regione ha quindi disposto la rapida liquidazione degli aiuti (l'organismo pagatore, Artea, accrediterà gli agricoltori entro il 23 ottobre) e integrato il fondo di 67 milioni di euro resi disponibili dal governo centrale con ulteriori 15 milioni. 

I fondi che verranno accreditati agli agricoltori toscani, esattamente 82 milioni e 562.000 euro, sono il 70% dei premi Pac 2009 che ammontano complessivamente a 128 milioni e mezzo di euro (la quota rimanente sarà erogata a partire dal 1 dicembre 2009).

Ogni azienda percepisce il premio sulla base delle superfici e di una serie di parametri (legati, per esempio, all'ubicazione dell'impresa in zona collinare, montana o altro) stabiliti dalla Comunità europea.

Le 34.975 aziende beneficiarie sono distribuite in tutta la regione: il maggior numero in provincia di Grosseto (7.974 che riceveranno quasi 23 milioni di euro), seguita da Arezzo (6.678 per oltre 7 milioni di euro), Firenze (4.855 per quasi 9 milioni di euro) e Siena (4.347 per oltre 18 milioni di euro).  Seguono poi Pisa (3.201 per 12 milioni di euro), Pistoia (2.349 per un milione e mezzo), Livorno (2.007 per 4 milioni), Lucca (1.753 per 2 milioni), Prato (486 per 800.000 euro) e Massa-Carrara (464 per 250.000 euro circa).

A questi beneficiari se ne potrebbero aggiungere altri 2.200 (e per loro sarebbe possibile disporre di ulteriori 1 milione e 250.000 euro) ma, a causa di un errore tecnico nella trasmissione del loro codice Iban, Artea non può al momento liquidare le loro spettanze. L'organismo pagatore della Regione invita quindi questi agricoltori a comunicare ai rispettivi Centri di assistenza agricola (Caa), cui Artea ha già fornito gli elenchi delle aziende interessate al problema, i dati Iban corretti. Dopodiché sarà possibile, anche per queste imprese, accedere alle erogazioni.
(Fonte: Regione Toscana)

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