Il Parlamento UE approva il programma spaziale 2021-2027
Via libera della commissione Industria, ricerca ed energia (ITRE) del Parlamento europeo all'accordo raggiunto a dicembre con il Consiglio sul programma europeo per lo spazio per il periodo 2021-2027. Previsti 14,8 miliardi euro per rafforzare la posizione leader dell'UE nel settore spaziale.
Accordo su Bilancio UE 2021-27 e Next Generation EU
Il nuovo programma UE per il settore dello spazio intende consentire all'Europa di portare avanti i propri interessi strategici e confermare il vantaggio dell'industria spaziale europea a livello globale.
Il regolamento del programma passa ora al vaglio del Consiglio e tornerà al Parlamento UE per l'approvazione finale.
Gli obiettivi del nuovo programma spaziale
Il programma spaziale riunirà le attuali attività, infrastrutture e i servizi esistenti a livello UE, introducendo anche nuovi elementi, al fine di:
- favorire un'industria spaziale forte e innovativa, migliorando l'accesso al capitale di rischio per le startup, valutando la creazione di un apposito strumento di equity mediante il fondo InvestEU, creando partenariati per l'innovazione in modo da sviluppare e acquistare prodotti e servizi innovativi, coerentemente con gli investimenti in ricerca promossi dal Horizon Europe;
- mantenere un accesso dell'UE allo spazio autonomo, affidabile ed efficace sotto il profilo dei costi, assicurando quindi l'autonomia strategica dell'Europa per quanto riguarda le infrastrutture fondamentali, la tecnologia, la sicurezza e la difesa;
- sostenere gli investimenti grazie a un sistema di governance unificato e semplificato, in modo che tutte le attività spaziali dell'UE siano attuate entro i tempi e con la dotazione di bilancio previsti. La gestione generale del programma continuerà a fare capo alla Commissione, con l'Agenzia spaziale europea (ESA) in veste di partner per l'attuazione tecnica e operativa del programma spaziale dell'UE e l'Agenzia del sistema globale di navigazione satellitare europeo, che sarà ridenominata "Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale", chiamata a sostenere la valorizzazione sul mercato delle attività spaziali dell'UE.
Le risorse del programma
In base all'accordo tra Consiglio ed Europarlamento il programma potrà contare su un budget di 14,8 miliardi di euro (in prezzi correnti), così ripartiti:
- 9,01 miliardi di euro per i programmi Galileo e EGNOS, i sistemi globali e regionali di navigazione satellitare dell'UE, in modo da consentire la prosecuzione degli investimenti nelle operazioni e nelle infrastrutture per completare e mantenere la costellazione, lo sviluppo di un segnale di precisione migliorato e il sostegno alla commercializzazione di servizi di navigazione satellitare;
- 5,42 miliardi di euro per Copernicus, il programma dell'UE dedicato all'osservazione della Terra, così da mantenere l'autonomia e la leadership dell'UE in materia di monitoraggio ambientale di alta qualità, gestione delle emergenze e sostegno alla sicurezza marittima e delle frontiere;
- 442 milioni di euro per lo sviluppo di nuovi componenti di sicurezza, in modo da evitare collisioni nello spazio e monitorare il rientro degli oggetti spaziali nell'atmosfera terrestre, gestire i rischi spaziali connessi alle attività del sole, di asteroidi o comete che rappresentano un pericolo per le infrastrutture fondamentali.
Sempre in tema di sicurezza, una nuova iniziativa di comunicazione satellitare per scopi governativi (GOVSATCOM) fornirà agli Stati membri accesso a comunicazioni satellitari sicure, affidabili ed efficienti sotto il profilo dei costi, nonché un sostegno alle forze dell'ordine responsabili della protezione delle frontiere, alle comunità diplomatiche o alla protezione civile e agli interventi umanitari.
Photo credit: NASA/MSFC/David Higginbotham/Emmett Given