Oltre 59,7 milioni di euro per il Programma complementare al PON Per la scuola 2014-2020. E' quanto stabilito dalla delibera CIPE n. 21 del 28 febbraio 2018, pubblicata in questi giorni in Gazzetta ufficiale.

I Programmi complementari

La programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020 assegnati all'Italia prevede 75 Programmi Operativi, di cui:

• 39 Programmi Operativi Regionali (POR) e 12 Programmi Operativi Nazionali (PON) a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e sul Fondo sociale europeo (FSE),
• 21 Programmi di Sviluppo Rurale Regionali (PSR) e 2 Programmi di Sviluppo Rurale Nazionali (PSRN) a valere sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR),
• un Programma Operativo Nazionale a valere sul Fondo per le attività marittime e la pesca (FEAMP).

A questi aggiungono i Programmi a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (ex Fondo per le aree sottoutilizzate – FAS) e i Programmi complementari ai PON e ai POR nell’ambito del Piano di azione e coesione.

I Programmi operativi complementari (POC) hanno l'obiettivo di garantire il completamento di interventi avviati nel ciclo 2007-2013 e di avviare nuove azioni relative al periodo 2014-2020, sono finanziati principalmente con le disponibilità del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183-1987, definiti in partenariato tra le amministrazioni nazionali responsabili dei Fondi UE e le singole amministrazioni interessate e adottati con delibera del CIPE, sentita la conferenza Stato-Regioni.

> Piano Azione Coesione – i Programmi Complementari 2014-2020

Il Programma complementare Scuola

La dotazione del Programma complementare al PON Per la scuola 2014-2020 ammonta a 59 milioni e 738.237,21 euro, di cui 55,8 milioni di euro a valere sul Fondo di rotazione da utilizzare nelle Regioni più sviluppate della programmazione 2014-2020 e 3.938.237,21 euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 da utilizzare nelle Regioni interessate dall’obiettivo Convergenza della programmazione 2007/2013 (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

Le risorse sono ripartite fra tre Assi di intervento:

• Asse 1 - Istruzione per un totale di 53.568.000 euro;
• Asse 2 - Infrastrutture per l’istruzione per un importo di 3.938.237,21 euro;
• Asse 3 - Assistenza tecnica pari a 2.232.000 euro.

Le risorse assegnate al Programma complementare saranno erogate mediante:

• erogazione iniziale pari al 20% dei fondi del Programma;
• pagamenti intermedi fino al raggiungimento del limite del 90% delle risorse assegnate all’intervento, sulla base di apposite domande di pagamento inoltrate tramite il sistema informativo RGS-IGRUE;
• pagamento del saldo finale nella misura del 10% della dotazione finanziaria complessiva dell’intervento sulla base di apposita domanda di pagamento finale attestante la positiva conclusione dell’intervento.

La gestione è affidata al Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR), che provvede alla selezione dei beneficiari dei finanziamenti, alla messa in opera del sistema di gestione e controllo e al corretto caricamento dei dati relativi all’avanzamento procedurale, finanziario e fisico delle iniziative finanziate dal Programma.

> Delibera CIPE n. 21-2018 – Gazzetta ufficiale del 27 giugno 2018