Con la sua adesione all'European Alliance for Apprenticeships (EAfA), McDonald intende creare nuovi percorsi di apprendistato che consentiranno ai giovani partecipanti di formarsi e lavorare, acquisendo esperienza lavorativa e ottenendo una retribuzione.

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Alleanza europea per l’apprendistato

L'Alleanza europea per l'apprendistato, lanciata nel luglio 2013, intende migliorare la qualità e l'offerta degli apprendistati in tutta l'Ue, cambiando l'atteggiamento mentale nei confronti dell'apprendimento attraverso l'apprendistato.

L'Alleanza riunisce importanti autorità pubbliche, imprese, parti sociali, rappresentanti dei giovani e altri attori per coordinare e attuare diverse iniziative che garantiscano il successo dei programmi di apprendistato.

In risposta all'avvio dell'EAfA, nell'ottobre 2013 il Consiglio ha adottato una dichiarazione sull'Alleanza europea per l'apprendistato, in cui riconosce gli apprendistati di qualità elevata quale strumento efficace per rendere più agevole la transizione dalla scuola al lavoro.

McDonald, apprendistato in Europa

L'obiettivo di McDonald è creare, entro il 2025, 43mila percorsi di apprendistato in diversi paesi europei, partendo da Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Italia e Svizzera, con l'obiettivo di estendere poi l'iniziativa al resto d'Europa.

Con l'adesione di McDonald all'Alleanza europea per l'apprendistato, arrivano a 248 gli impegni siglati da vari stakeholders provenienti da 36 paesi, di cui 27 Stati membri, 5 candidati e 4 dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA).

Dal 2013 ad oggi, le aziende, gli intermediari e i datori di lavoro aderenti all'European Alliance for Apprenticeships si sono impegnati ad offrire più di 900mila percorsi di apprendistato, insieme ad altre opportunità lavorative e formative rivolte ai giovani.

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