Chat with us, powered by LiveChatNuova provvista CDP da 5 miliardi rimpingua i prestiti per le PMI - FASI
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Nuova provvista CDP da 5 miliardi rimpingua i prestiti per le PMI

|Novità
18 febbraio 2010
immagine euroIn arrivo un nuovo sostegno al credito per le Pmi italiane. Si è acceso il semaforo verde per una nuova convenzione tra Abi e Cassa depositi e prestiti che sblocca la seconda tranche da 5 miliardi di euro - aumentata degli eventuali residui al 28 febbraio 2010 della Prima Tranche da 3 miliardi - del Plafond complessivo di 8 miliardi di euro messo a disposizione da CDP per il sostegno delle imprese di piccola e media dimensione. A siglare l’accordo, lo scorso 17 febbraio 2010, Il presidente dell’ABI, Corrado Faissola e l’amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Massimo Varazzani.

Grazie alla convenzione, a partire dal 1° marzo 2010 le banche potranno sottoscrivere nuovi contratti di finanziamento con CDP ed evitare interruzioni nell’erogazione dei finanziamenti alle aziende.

La seconda tranche del Plafond verrà ripartita in tre quote:

  1. la prima quota, di importo pari a 3 miliardi di euro, verrà assegnata in funzione della quota di mercato di ciascun istituto di credito nei confronti delle PMI – aggiornata al 31 dicembre 2009 - come già previsto per la Prima Tranche; viene confermata anche la percentuale del 15% riservata al sistema del credito cooperativo;
  2. la seconda quota, pari all’ammontare della prima tranche eventualmente rimasta inutilizzata al 28 febbraio 2010, sarà ripartita quale Quota Premiale tra le sole banche che avranno utilizzato, anche parzialmente, la porzione della Prima Tranche loro destinata;
  3. infine, la terza quota, pari a 2 miliardi di euro, sarà una Quota a Sportello, a disposizione delle banche che avranno esaurito le quote precedenti dalle stesse opzionate, nel rispetto di alcuni limiti di concentrazione. Le risorse della “Quota a Sportello” si incrementeranno degli eventuali residui non utilizzati sulla Prima Quota e su quella Premiale.

Le banche avranno a disposizione quattro mesi, dal 1° marzo al 30 giugno 2010, per sottoscrivere i nuovi contratti di finanziamento con CDP. Per la Prima Quota e alla Quota Premiale il periodo di utilizzo terminerà il 28 febbraio 2011, per la Quota a Sportello il 28 febbraio 2012.

Qual è la durata della Provvista CDP? Per rendere più flessibile lo strumento sono previste tre diverse scadenze: 3, 5 e 7 anni e una diversa articolazione della struttura di rimborso (pre-ammortamento di 1 o 3 anni sulle scadenze più lunghe, a scelta delle banche). Il costo per le banche varierà in funzione della durata prescelta, della loro struttura economico-finanziaria-patrimoniale e sarà aggiornato da CDP in base all’andamento del mercato.

(a cura di Alessandra Flora)

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