Fondo ricerca carbone e acciaio: call UE da 40 milioni per transizione verde
Apre oggi il bando 2020 del programma UE del Fondo di ricerca carbone e acciaio che stanzia 40 milioni di euro per il finanziamento di progetti incentrati sulla riduzione delle emissioni inquinanti e sulle energie rinnovabili, in linea con gli obiettivi del Green deal europeo.
> Fondi UE ai Comuni per progetti di investimento nell’energia sostenibile
Il programma di ricerca del Fondo di ricerca carbone e acciaio sostiene la competitività dei due settori industriali, supportando azioni di ricerca e sviluppo tecnologico volte a perfezionare i processi di produzione dell’acciaio, al fine di aumentare la qualità dei prodotti e la produttività. La riduzione delle emissioni, del consumo di energia e dell’impatto ambientale, nonché un migliore uso delle materie prime e la conservazione delle risorse, costituiscono parte integrante degli obiettivi perseguiti.
Bando 2020: Green deal europeo al centro
Il bando 2020 intende contribuire al perseguimento degli obiettivi sulla transizione verde fissati dalla Commissione UE nel Green deal europeo, presentato a dicembre.
In particolare, le proposte progettuali presentate a valere sulla sezione carbone della call dovranno concentrarsi sullo sviluppo di tecnologie emergenti ed innovative sull'uso delle energie rinnovabili, allo scopo di ridurre la dipendenza dell'UE dai combustibili fossili a favore dell'economia circolare.
I progetti della sezione acciaio, invece, dovranno migliorare i sistemi di fabbricazione dell'acciaio in Europa, allo scopo di tagliare i consumi energetici e le emissioni di gas inquinanti.
Le proposte progettuali possono essere presentate in consorzio da imprese, enti pubblici, centri di ricerca e altri soggetti giuridici aventi sede nei paesi che aderiscono al programma di ricerca.
Il contributo UE varia in relazione alla tipologia di azione ammissibile - progetti di ricerca, progetti pilota e dimostrativi, misure di accompagnamento - ed è compreso tra il 50% e il 100% delle spese ammissibili.
Le domande devono essere presentate entro le ore 17.00 (ora locale di Bruxelles) del 15 settembre 2020.
> Horizon 2020: 112 milioni per ricerca e innovazione sull'energia pulita