Il programma europeo antifrode intende anche favorire la cooperazione e lo scambio di informazioni per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola.

Cosa finanzia il programma europeo antifrode 2021-2027

Il programma, con un budget di 181,207 milioni di euro, finanzia tutte quelle attività destinate a contrastare le frodi a danno degli interessi finanziari dell'UE. 

Le attività ammissibili al programma sono diverse, tra cui: la fornitura di conoscenze tecniche, attrezzature specializzate e informatiche, gli scambi di personale per progetti specifici, il sostegno tecnico e operativo alle indagini condotte a livello nazionale.

Le principali forme di finanziamento previste sono sovvenzioni e appalti, cui si aggiunge anche il rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno.

Per quanto riguarda la concessione di contributi, il tasso di confinanziamento massimo è pari all’80% dei costi ammissibili, percentuale che può salire fino al 90% in casi eccezionali.

La partecipazione è aperta ad autorità pubbliche, istituti di ricerca, organismi senza scopo di lucro stabiliti negli Stati membri dell'UE e nei paesi terzi associati al programma. Sono ammissibili anche i soggetti giuridici costituiti a norma del diritto dell’Unione e le organizzazioni internazionali.

L'attuazione del programma avviene tramite i work programme adottati dalla Commissione UE, che contengono le informazioni specifiche su bandi, gare e interventi finanziabili.

Consulta il regolamento UE 2021/785 che istituisce il programma antifrode