Chat with us, powered by LiveChatIntese per progetti interregionali e transnazionali nell'ambito del Fondo Sociale Europeo-FSE - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Intese per progetti interregionali e transnazionali nell'ambito del Fondo Sociale Europeo-FSE

|Novità
23 aprile 2010
FSEApprovati una serie di accordi relativi alla realizzazione di progetti interregionali e transnazionali coerenti con la programmazione del Fondo Sociale Europeo 2007- 2013. Gli interventi riguardano obiettivi di inclusione e coesione sociale, la promozione della ricerca e dell'innovazione, la valorizzazione delle competenze professionali e la loro certificazione.

Nello specifico gli accordi riguardano i seguenti interventi:

Progetto interregionale - transnazionale "Interventi per il miglioramento dei servizi per l'inclusione socio-lavorativa dei soggetti in esecuzione penale".

L'intesa coinvolge il Ministero della Giustizia, le Regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna e le Province autonome di Trento e Bolzano.

Il progetto mira a rafforzare il campo di azione delle politiche di inclusione per contrastare fenomeni di discriminazione sociale e lavorativa e favorire l'inserimento sociale, formativo e lavorativo delle persone sottoposte a misure dell'Autorità giudiziaria restrittive della libertà personale.

Attuazione della rete interregionale - transnazionale per la coesione sociale: utilizzo delle risorse professionali nella mediazione interculturale e nella prevenzione, gestione e trasformazione dei conflitti.

Alla rete partecipano le Regioni Calabria, Campania, Lazio, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, le Province autonome di Trento e Bolzano, il Service Public Fédéral Santé publique, Sécurité de la chaine alimentaire et Environnement del Belgio, l'Agenzia nazionale per la coesione sociale francese.

La rete è finalizzata a promuovere condivisione di informazioni sulla tematica, l'attuazione di idee o esperienze, la valutazione dei risultati sulla base di criteri comuni, il trasferimento delle buone pratiche con l'obiettivo finale di incentivare la formazione e il riconoscimento di figure professionali afferenti l'area umanitaria.

Attuazione del progetto interregionale - transnazionale "Il FSE a sostegno della ricerca e dell'innovazione".

Il progetto coinvolge l'AUR Regione Umbria, le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana e Valle d'Aosta.

Le linee strategiche sono:

  1. promozione della ricerca e dell'innovazione nelle imprese;
  2. sviluppo di reti tra Università, Centri di ricerca, imprese ed enti pubblici e privati finalizzato all'aumento dell'occupazione allo sviluppo dell'imprenditorialità;
  3. sviluppo delle risorse umane nel settore della ricerca.

Attuazione del progetto interregionale "Valorizzazione e recupero degli antichi mestieri".

Parti dell'intesa sono le Regioni Liguria, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e la Provincia autonoma di Bolzano.

Lo scopo dell'iniziativa è incentivare la realizzazione di interventi coordinati volti al mantenimento dei posti di lavoro e alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla creazione di nuova occupazione nell'ambito dei mestieri tradizionali di qualità a rischio estinzione.

Attuazione del progetto  interregionale "Verso la costruzione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze."

All'accordo partecipano le Regioni Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia e la Provincia Autonoma di Trento.

Il progetto intende valorizzare i prodotti già realizzati dalle Regioni e dalla PA, con l'obiettivo di individuare una struttura minima condivisa in grado di favorire il dialogo tra sistemi di istruzione, formazione e lavoro.

Tutti gli interventi oggetto degli accordi hanno durata pari al periodo di programmazione del Fondo Sociale Europeo, quindi fino al 2013.

Protocolli di intesa progetti interregionali - transnazionali - Supplemento n. 77 al BUR Lazio n. 15 del 21 aprile 2010 p.5

;