Indagine Manpower: ancora deboli le prospettive per l'occupazione
La società Manpower ha reso pubblici i risultati dell'indagine sull'occupazione relativa al terzo trimestre 2010, che registra le intenzioni di incremento o riduzione del proprio organico di oltre mille datori di lavoro. La situazione risulta piuttosto stabile rispetto al secondo trimestre 2010 (-9%) e conferma la doppia velocità cui si muove l'economia a nord e a sud del Paese.
Relativamente alle prospettive nelle differenti aree geografiche, Manpower registra che le "intenzioni meno pessimiste sono espresse dai datori di lavoro del Nord Est (-4%), mentre quelli del Sud e delle Isole (-17%) riportano la previsione territoriale più debole".
Negativo il dato anche per il Nord Ovest (-13%), mentre il Centro Italia (-5%) migliora sia rispetto al trimestre precedente che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In generale a livello nazionale, l'80% degli intervistati non si attende cambiamenti rilevanti per il prossimo trimestre, mentre il 5% prevede un incremento del proprio organico e il 13% una sua diminuzione.
Per quanto riguarda invece la dinamica dei settori, le previsioni peggiori sono quelle del comparto Manifatturiero (-16%), mentre sono più ottimistiche quelle dei settori dell'Agricoltura, Caccia, Selvicoltura e Pesca e di Elettricità, Gas e Acqua, che prevedono un aumento dell'occupazione di 5 punti percentuali.
Positivo comunque il dato secondo cui 6 dei 10 comparti esaminati si aspettano un incremento delle assunzioni nei prossimi tre mesi, in linea con i risultati delle indagini condotte dalla Manpower a livello internazionale: "30 dei 36 Paesi e territori oggetto dell’indagine esprimono intenzioni di assunzione che si rafforzano rispetto a 12 mesi fa e 23 di essi registrano una previsione che migliora da un trimestre all’altro".