TRA 2010, il forum europeo per il trasporto in superficie
Si concluderà domani a Bruxelles il Transport Research Arena (TRA), il forum biennale dell'UE per la ricerca e l'innovazione nel settore dei trasporti in superficie. L'evento ha riunito oltre 1000 persone tra esperti, ricercatori e privati intorno al tema "greener, smarter and safer" al fine di sviluppare un sistema di trasporto su strada più sicuro, intelligente ed eco-compatibile.Nel corso del Forum sono stati presentati gli obiettivi raggiunti e gli sviluppi perseguiti nell'ambito dei seguenti progetti comunitari:
- Hi-CEPS (Highly Integrated Combustion Electric Propulsion System) coordinato dal Centro Ricerche FIAT e finalizzato allo sviluppo di veicoli ibridi accessibili al pubblico (il finanziamento comunitario ammonta a 9,88 milioni di euro);
- EBSF (European Bus System of the Future) coordinato dall'UITP (International Association of Public Transport) e volto a migliorare il sistema dei trasporti pubblici nelle città europee (il finanziamento comunitario ammonta a 15,8 milioni di euro);
- EasyWay è volto a migliorare la sicurezza sulle strade europee attraverso la diffusione di nuove tecnologie nei servizi per la gestione del traffico (il finanziamento comunitario ammonta a 100 milioni di euro);
- CIVITAS (City-Vitality-Sustainability) favorisce la condivisione delle esperienze sull'implementazione di sistemi di trasporto intelligenti nelle città europee (il finanziamento comunitario ammonta a 108 milioni di euro);
- ROADIDEA (Roadmap for radical innovations in European transport services) che riunisce 14 organizzazioni di 9 Paesi dell'UE, tra cui l'Italia, per la realizzazione di applicazioni per la pianificazione dei percorsi di guida (il finanziamento comunitario ammonta a 3,35 milioni di euro).
Grazie al 7° Programma Quadro per la Ricerca 2007-2013 l'UE finanzia progetti di ricerca nel settore dei trasporti con oltre 4 miliardi di euro. Fino ad ora l'UE ha contribuito alla realizzazione di 134 progetti con circa 414 milioni di euro, al fine di:
- sviluppare motori efficienti e a basso impatto ambientale,
- costruire e mantenere infrastrutture per il trasporto adeguate nelle regioni e nei Paesi dell'UE,
- ridurre le emissioni derivanti dai mezzi di trasporti per combattere il cambiamento climatico.
Nel 2008 l'UE ha inoltre avviato il progetto di ricerca EURIDICE (European Inter-Disciplinary research on Intelligent Cargo for Efficient, safe and environment-friendly logistics) finalizzato alla realizzazione di un sistema informativo per la condivisione dei dati sui diversi mezzi di trasporto utilizzati nell'UE. Al progetto partecipano 22 partner di 9 Paesi europei, tra cui l'Italia, cofinanziati mediante il 7° PQ con 8,25 milioni di euro.