Chat with us, powered by LiveChatUE: Il quadro di valutazione dei mercati dei beni di consumo - FASI
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UE: Il quadro di valutazione dei mercati dei beni di consumo

|Novità
25 ottobre 2010

Butcher shop - Foto di MelimamaE' appena stata appena pubblicata l'edizione relativa all'autunno 2010, che fornisce una rappresentazione della percezione che i consumatori europei hanno dei principali mercati dei beni e dei servizi. Le migliori posizioni sono state conquistate dalle linee aeree e dai servizi culturali, mentre risultano meno apprezzati i mercati degli investimenti, dei servizi immobiliari, dei servizi Internet e dei prodotti della carne.

L'obiettivo del Quadro di valutazione è indagare le qualità e le debolezze dei singoli mercati ed individuare soluzioni alle criticità segnalate dai consumatori, così da migliorare anche il funzionamento del mercato unico europeo.

I mercati analizzati sono 50, dai prodotti alimentari agli elettrodomestici alle riparazioni meccaniche, e la ricerca è stata condotta attraverso il ricorso ai seguenti parametri:

  1. comparabilità: rispetto a questo criterio, risultano deludenti i servizi bancari, le telecomunicazioni, le reti di alimentazione (acqua, gas, elettricità), i servizi immobiliari e giuridici; sembrano invece possedere un buon livello di comparabilità i libri, le riviste e i giornali;
  2. fiducia nel rispetto delle norme a tutela dei consumatori: i mercati che si rivelano meno credibili agli occhi dei consumatori sono quelli relativi a investimenti, pensioni e titoli, alle automobili usate ed ai servizi immobiliari;
  3. soddisfazione: a livello generale il 57% dei consumatori europei manifesta soddisfazione nei confronti dei mercati, con il più alto livello di gradimento rivolto ai beni ed ai servizi culturali e con maggiore insoddisfazione nei confronti dei trasporti ferroviari, dei servizi immobiliari e del settore investimenti, pensioni e titoli;
  4. frequenza di problemi o reclami connessi all'acquisto e all'utilizzo dei beni e dei servizi: le maggiori difficoltà di accesso riguardano i servizi Internet, i trasporti ferroviari, i servizi immobiliari e il mercato degli investimenti, delle pensioni e dei titoli, mentre provocano numerosi reclami i servizi di telefonia mobile e di accesso ad Internet, il mercato delle automobili nuove e quello dei conti correnti bancari;
  5. difficoltà incontrate al momento di cambiare fornitori: in relazione a questo aspetto, le maggiori difficoltà sembrano riguardare le forniture elettriche e di gas e gli investimenti e i prestiti bancari;
  6. stabilità dei prezzi: una panoramica complessiva mostra la presenza di differenze di prezzo molto marcate a livello europeo, mentre per quanto riguarda la percezione dei consumatori scarsa stabilità è attribuita ai conti correnti bancari ed ai servizi Internet.

Riassumendo i risultati della ricerca, a livello generale si evincono le forti criticità, trasversali rispetto agli Stati membri, connesse ai tre mercati degli investimenti, delle pensioni e dei titoli,  dei servizi immobiliari e della fornitura di servizi Internet.

Per quanto riguarda i beni di consumo, non soddisfano le aspettative dei consumatori i mercati delle automobili d'occasione, dell'abbigliamento, delle calzature e dei prodotti della carne.

Sia i servizi di accesso ad internet che il mercato dei prodotti della carne saranno oggetto a breve di due studi di mercato, richiesti dalla Commissione europea al fine di apprendere le ragioni delle deludenti performance riscontrate e di avanzare possibili soluzioni.

The consumer markets scoreboard

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