Chat with us, powered by LiveChatSummit UE-Russia: formalizzato l'ingresso nel WTO - FASI
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Summit UE-Russia: formalizzato l'ingresso nel WTO

|Novità
07 dicembre 2010

Summit UE-Russia - Credit © European Union, 2010Si è svolto oggi l'incontro tra il presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy, il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso e il presidente russo Dimitri Medvedev, che ha sancito l'adesione della Russia all'Organizzazione mondiale del commercio, anticipata dall'intesa raggiunta il 24 novembre scorso sulla riduzione dei rispettivi dazi.

Nel corso della conferenza stampa, il presidente Van Rompuy ha confermato la conclusione dell'accordo e l'interesse a convertirlo nell'effettiva appartenenza della Russia al WTO, plausibilmente entro il 2011, per aprire la strada ad una partnership strategica per la ripresa di entrambe le regioni.

Un tema quello della cooperazione tra Cremlino e Bruxelles che sembra preoccupare gli Stati Uniti, almeno in base a quanto emerge dai documenti del Dipartimento di Stato americano diffusi dal sito Wikileaks.

Secondo quelle indiscrezioni, tra l'altro, l'America teme che l'influenza russa sull'Europa possa essere alimentata dalle strette relazioni tra l'Italia e la Russia e tra Eni e Gazprom.

D'altra parte, come evidenziato da Nicolò Sartori in un recente intervento sulla rivista Affari Internazionali, questa situazione non costituisce affatto una novità. Non è inedita infatti la preoccupazione statunitense per le relazioni energetiche tra la Russia e l'Europa, così come consolidata è la cooperazione italo-russa in materia di energia.

Se si considera l'evoluzione dei rapporti tra le parti, la possibilità che la Russia costituisca una minaccia per la sicurezza energetica dell'Europa sembra poco fondata, anche perché la dipendenza europea dal principale produttore di energia ha come risvolto della medaglia la necessità per il gigante energetico di continuare ad avere un mercato verso il quale esportare.

Come affermato dal presidente Barroso, "la dipendenza reciproca tra Unione europea e Russia è una realtà e da questa deriva un imperativo politico a lavorare insieme per affrontare le questioni comuni", a cominciare da quelle energetiche e ambientali.

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