L'European financing partners ha già finanziato 29 aziende private in 15 paesi dell'area ACP dalla sua istituzione nel 2003, rendendo disponibili 392 milioni di euro; l'obiettivo del fondo è però anche quello di favorire l'implementazione di progetti infrastrutturali del settore pubblico necessari per lo sviluppo delle imprese e per la creazione di un contesto economico competitivo.

Secondo una valutazione condotta dal Dipartimento di Valutazione delle operazioni della BEI "l'iniziativa EFP è in linea con le politiche europee di cooperazione allo sviluppo e con una serie di dichiarazioni congiunte in materia di armonizzazione degli aiuti proposti dalla comunità internazionale. E' stato anche un concreto passo in avanti nell'attuazione dell'accordo quadro sulla cooperazione finanziaria e lo scambio di servizi da parte dei partner europei nel 2003. Tale valutazione ha evidenziato che, pur condividendo gli obiettivi comuni di EFP, i suoi membri partecipano con il proprio programma istituzionale: i grandi partner si concentrano su leva finanziaria e ripartizione del rischio, mentre i partner più piccoli si concentrano sullo scambio di esperienze e buone pratiche. Questi diversi obiettivi strategici non solo sono coerenti con gli obiettivi della EFP, ma contribuiscono significativamente al loro conseguimento".

Le nuove risorse destinate al Fondo saranno stanziate per 100 milioni dalla Banca europea degli investimenti e per i restanti 125 dai seguenti membri EDFI:

• BIO (Belgio);
• CDC (Regno Unito);
• COFIDES (Spagna);
• DEG (Germania);
• FINNFUND (Finlandia);
• FMO (Paesi Bassi);
• NORFUND (Norvegia);
• PROPARCO (Francia);
• SWEDFUND (Svezia).