You name it: l'UE cerca un nome per il nuovo Programma di ricerca e innovazione
C'è tempo fino al 10 maggio 2011 per aderire al concorso comunitario Dategli un nome!, volto ad individuare il nome del nuovo Programma UE di ricerca e innovazione. Il concorso è rivolto a tutti i cittadini dell'UE, ad eccezione dei dipendenti delle istituzioni europee, ed è connesso alla consultazione pubblica sul Libro verde del quadro strategico comune per il futuro della ricerca in Europa, che si concluderà il prossimo 20 maggio.
Attraverso il Libro verde e il programma per l'innovazione contenuto nella strategia Europa 2020, Innovation Union, la Commissione intende definire un Programma Quadro della Ricerca post-2013 basato sulla trasparenza e sulla semplificazione burocratica.
L'obiettivo è facilitare l'accesso dei ricercatori, delle imprese e degli istituti di ricerca ai fondi, per promuovere innovazione e crescita nell'UE.
Il concorso si propone di selezionare un nome che dia maggiore visibilità al Programma e che, allo stesso tempo:
- rifletta il nuovo contesto politico comunitario legato alla ricerca e all'innovazione,
- sia originale,
- sia facilmente memorizzato e pronunciato,
- sia comprensibile e traducibile nelle lingue ufficiali dell'UE,
- duri nel tempo.
Le proposte saranno valutate da una giuria di cinque esperti, tra cui il capo dell'ufficio di Bruxelles dell'ENEA, Massimo Busuoli.
La premiazione finale si svolgerà il 10 giugno 2011 a Bruxelles, nell'ambito della conferenza conclusiva sulla consultazione relativa al quadro strategico comune.
"Dobbiamo entrare in contatto con le parti interessate e con il pubblico e dare maggiore visibilità politica e mediatica al nostro lavoro", ha affermato il Commissario europeo per la ricerca, l'innovazione e la scienza, Máire Geoghegan-Quinn, "il che a sua volta promuoverà la partecipazione e migliorerà i risultati. Vogliamo che il nuovo programma abbia un'identità precisa, che ne esprima il contenuto fondamentale, e che non sia semplicemente un altro programma quadro".