Gli accordi agro-ambientali d'area sono uno strumento previsto dal Programma di Sviluppo rurale che prevede la sottoscrizione di un impegno comune da parte di diversi imprenditori agricoli di un territorio e l'assunzione del ruolo di capofila da parte dell'ente gestore dell'area Natura 2000. Gli impegni sono compensati con l'assegnazione di benefici differenziati in base alla tipologia di coltura o allevamento.

Gli interventi riguarderanno territori piuttosto estesi, dove “maggiori sono gli effetti benefici sull'ambiente derivanti dall'applicazione di tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale”, ha spiegato l'assessore all'Agricoltura, che ha anticipato che saranno coinvolte soprattutto “le aree a protezione europea, le cosiddette aree Natura 2000”.

Il bando per i soggetti promotori è già attivo e sarà aperto fino al 21 aprile 2011, mentre gli agricoltori potranno presentare domanda fino al 15 maggio 2011 per quanto riguarda i bandi per le misure a superficie, che saranno emanati nel corso della prossima settimana.

Per quanto riguarda invece le domande di aiuto diverse da quelle a superficie dovranno essere presentate entro la fine dell’estate insieme al progetto esecutivo dell’accordo d’area.