Chat with us, powered by LiveChatEmilia-Romagna: incentivi per l’innovazione e le nuove imprese - FASI
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Emilia-Romagna: incentivi per l’innovazione e le nuove imprese

|Novità
25 maggio 2011

Emilia-Romagna - immagine di PaolosLa Giunta regionale ha approvato due bandi per sostenere le aziende che investono sull’ammodernamento tecnologico e sull’incremento occupazionale e per promuovere l’imprenditoria giovanile e femminile. Lo stanziamento complessivo ammonta a 15 milioni di euro.

Il primo bando, dal titolo “Innovazione e reti”, vuole essere un supporto ai processi di cambiamento delle PMI, attraverso contributi per progetti finalizzati ad accrescere la competitività delle stesse. Rientrano tra questi programmi per l'innovazione tecnologica, organizzativa, di servizio, di prodotto e dei processi produttivi, con particolare riferimento all'energia.

Potranno presentare domanda, dal 1° luglio sino a fine luglio 2011:

  • Pmi singole (compresi consorzi, società consortili e società cooperative);
  • Associazioni temporanee di imprese tra piccole e medie aziende già costituite o non ancora costituite;
  • Raggruppamenti di Pmi formalizzati in “contratto di rete” (già costituiti o non ancora costituiti).

Dei  10 milioni di euro stanziati, il contributo massimo concesso per ogni progetto è di 150 mila euro, e comunque di importo non superiore al 50% della spesa ritenuta ammissibile. È prevista una maggiorazione, fino a una misura massima del 10%, per i progetti che prevedono un incremento occupazionale (con contratti a tempo indeterminato) nell'impresa beneficiaria.

Il secondo bando, dal titolo “Nuove imprese”, mette a disposizione una somma totale di 5 milioni di euro per la creazione di nuove aziende, con particolare attenzione all’imprenditoria giovanile e femminile e alla creazione di nuovi posti di lavoro.

Anche in questo caso, ogni progetto avrà diritto ad un contributo in conto capitale fino a 150 mila euro, e comunque non superiore al 50% delle spese ammesse.

Per presentare la domanda ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2012.

Le risorse messe a disposizione dai due bandi potranno inoltre andare a parziale copertura delle spese sostenute per la  sicurezza dei luoghi di lavoro, l'innovazione commerciale e la transizione alle tecnologie digitali.

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