Secondo i dati della Ragioneria Generale dello Stato, al 31 ottobre 2010 la spesa della regione Lazio si attestava al 6-7% delle disponibilità dei Fondi strutturali, un dato cui non sono estranei i ritardi nell'espletamento delle procedure, con tempi di svolgimento dell'istruttoria delle domande che possono superare 500 giorni.

La sollecitazione di Confindustria si colloca in questo quadro e propone l'adozione da parte della Regione di un sistema per la gestione degli avvisi pubblici sul web. Tale sistema richiederebbe all'utente solo la documentazione necessaria per la tipologia di bando di volta in volta in questione - evitando pratiche superflue - ed elaborerebbe i dati velocemente, consentendo una rapida verifica del rispetto dei requisiti di ammissibilità per la PA e di essere aggiornati sullo stato dell'iter per quanto riguarda le imprese.

Un guadagno in trasparenza, efficienza e competitività che coinvolgerebbe tanto le imprese quanto la pubblica amministrazione e che, sottolinea il direttore generale di Confindustria Lazio, Franco Martone, comunque non farebbe venir meno il rapporto diretto con le stesse imprese, le quali avrebbero a disposizione un canale dedicato di comunicazione con i tecnici regionali impegnati nella gestione dei bandi.