La Commissione Ue cerca 70 esperti per promuovere il social business
Rappresentanti degli stati membri, del settore imprenditoriale e del mondo accademico potranno candidarsi, fino al 9 aprile 2012, per far parte del gruppo di esperti che la Commissione europea intende formare per implementare al meglio la Social Business Initiative (SBI), presentata lo scorso ottobre.
Il "Groupe d'experts de la Commission sur l'entrepreneuriat social" (GECES), che sarà operativo per sei anni (2012-2017), dovrà:
- esaminare lo sviluppo delle azioni promosse nell'ambito della SBI,
- consultarsi con la Commissione europea in merito alle azioni strategiche previste dalla SBI.
Questa iniziativa prevede, infatti, un pacchetto di misure per sostenere l'imprenditoria e le imprese responsabili sulle quali il GECES dovrà vigilare, proponendo eventualmente nuove azioni per garantirne il successo.
Il gruppo dovrà essere composto da un massimo di 70 esperti, così ripartiti: il 50% sarà selezionato tra le autorità pubbliche dei 27 stati membri, il restante 50% invece comprenderà rappresentanti dell'imprenditoria sociale, del settore bancario, finanziario, accademico e della ricerca.
Gli esperti selezionati saranno affiancati da 16 osservatori dei seguenti paesi: Croazia, Islanda, Macedonia, Montenegro, Turchia, Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia, Lichtenstein, Norvegia e Svizzera. Anche il Parlamento europeo, il Comitato economico e sociale europeo (Cese), il Comitato delle Regioni (CdR), la Banca europea per gli investimenti (Bei) e il Fondo europeo per gli investimenti potranno inviare propri osservatori.