Obiettivo del bando è supportare organizzazioni non governative e reti europee informali - costituite da organismi indipendenti in almeno otto paesi ammissibili - che mirano a stimolare i giovani a partecipare come cittadini alla vita pubblica e alla società e favorire la realizzazione di azioni di cooperazione europea nel settore della gioventù in senso ampio.

Per poter aderire all'avviso, le organizzazioni dovranno essere situate:

• negli Stati membri dell’Unione europea,
• in paesi membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA): Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera,
• in paesi candidati all’adesione all’Unione europea beneficiari di una strategia di preadesione: Croazia e Turchia,
• in paesi dei Balcani occidentali: Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Kosovo, Montenegro e Serbia,
• in Bielorussia, Moldavia, Federazione russa e Ucraina.

Sono escluse, invece, quelle che hanno già definito un accordo quadro di partenariato con l'Agenzia esecutiva del Programma per il triennio 2011-2013.

Le sovvenzioni di funzionamento annuali, da assegnare nel 2013, saranno concesse fino a un massimo dell’80% dei costi ammissibili e non potranno superare i 35mila euro annui.

Le domande possono essere presentate fino al 15 novembre 2012.