Chat with us, powered by LiveChatFondo di rotazione L. 183-87: cofinanziamenti per frontiere esterne, rifugiati e Europeana - FASI
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Fondo di rotazione L. 183-87: cofinanziamenti per frontiere esterne, rifugiati e Europeana

|Novità
25 ottobre 2012

Frontiera - foto di mstefano80Ammontano a oltre 4 milioni e 106 mila euro le risorse stanziate a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per il cofinanziamento delle azioni "CAR2" - HOME/2009/EBFX/SA/1004 e "Border Patrolling" - HOME/2010/EBFX/SA/1015, del programma annuale 2012 del Fondo europeo per i rifugiati e del progetto comunitario "Partage Plus - Digitising and Enabling Art Nouveau for Europeana". I decreti relativi ai cofinanziamenti, approvati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze il 1 agosto, sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 24 ottobre 2012.

DECRETO 1 agosto 2012

Cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione dell'azione specifica
"CAR2" - HOME/2009/EBFX/SA/1004, di cui all'art. 19  della  decisione
n. 574/2007/CE,  istitutiva  del  Fondo  per  le  frontiere  esterne.
(Decreto n. 26/2012). (12A11284) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  Amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Vista la decisione  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  n.
574/2007/CE del 23  maggio  2007  che  istituisce  il  Fondo  per  le
frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell'ambito del programma
generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori»; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  19,  il  quale  prevede  che   la
Commissione europea compili ogni anno un elenco di azioni  specifiche
che beneficiano del contributo finanziario del Fondo per le frontiere
esterne pari, al massimo, all'80 per cento del costo di ogni  azione,
cui gli Stati membri dovranno  dare  attuazione  per  contribuire  al
sistema europeo comune integrato di gestione delle frontiere; 
  Visto il «Grant Agreement» HOME/2009/EBFX/SA/1004, sottoscritto  in
data 17 dicembre 2010 tra  la  Commissione  europea  e  il  Ministero
dell'interno  -  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza,   inerente
all'azione specifica «CAR2», concernente il noleggio  di  autovetture
per il miglioramento della sorveglianza degli Uffici di  Polizia  nel
sud Italia; 
  Vista la nota n. 0003860 del  13  maggio  2011,  con  la  quale  il
Ministero dell'interno chiede l'intervento del Fondo di rotazione  ex
lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della  quota  di  parte
nazionale pari a 220.016,61 euro, corrispondente al 20,10  per  cento
del costo totale dell'azione, pari a 1.094.610,00  euro,  essendo  il
79,90 per cento a carico del bilancio comunitario; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione  ex  lege  n.
183/1987 per l'azione emergenziale «CAR2»  -  HOME/2009/EBFX/SA/1004,
di cui in premessa, finanziata dal Fondo per le frontiere esterne, e'
di 220.016,61 euro. 
  2. Il Fondo di rotazione e'  autorizzato  ad  erogare  il  predetto
importo secondo le modalita' previste  dalla  normativa  vigente,  su
indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento della  pubblica
sicurezza. 
  3. Il suddetto Ministero  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  4.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il Ministero medesimo si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al  punto  1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  5.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero   dell'interno   -
Dipartimento della pubblica sicurezza  trasmette  all'I.G.R.U.E.  una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: DI NUZZO 

DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione dell'azione specifica
"Border Patrolling" -  HOME/2010/EBFX/SA/1015,  di  cui  all'art.  19
della decisione n. 574/2007/CE, istitutiva del Fondo per le frontiere
esterne. (Decreto n. 30/2012). (12A11289) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  Amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Vista la decisione  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  n.
574/2007/CE del 23  maggio  2007  che  istituisce  il  Fondo  per  le
frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell'ambito del programma
generale «Solidarieta' e gestione dei flussi migratori»; 
  Visto,  in  particolare,  l'art.  19,  il  quale  prevede  che   la
Commissione europea compili ogni anno un elenco di azioni  specifiche
che beneficiano del contributo finanziario del Fondo per le frontiere
esterne pari, al massimo, all'80 per cento del costo di ogni  azione,
cui gli Stati membri dovranno  dare  attuazione  per  contribuire  al
sistema europeo comune integrato di gestione delle frontiere; 
  Visto il «Grant Agreement» HOME/2010/EBFX/SA/1015, sottoscritto  in
data 8 dicembre 2011  tra  la  Commissione  europea  e  il  Ministero
dell'interno  -  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza,   inerente
all'azione specifica «Border Patrolling» concernente il rafforzamento
del parco macchine degli Uffici Immigrazione della Polizia di  Stato,
attraverso l'acquisto di nuove  vetture  per  la  sorveglianza  delle
frontiere; 
  Vista la nota n. 0002367  del  22  marzo  2012,  con  la  quale  il
Ministero dell'interno chiede l'intervento del Fondo di rotazione  ex
lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della  quota  di  parte
nazionale pari a 298.139,80 euro, corrispondente al 20 per cento  del
costo totale dell'azione, pari a 1.490.699,00 euro, essendo l'80  per
cento a carico del bilancio comunitario; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione  ex  lege  n.
183/1987   per   l'azione   emergenziale   «Border   Patrolling»    -
HOME/2010/EBFX/SA1015, di cui in premessa, finanziata dal  Fondo  per
le frontiere esterne, e' di 298.139,80 euro. 
  2. Il Fondo di rotazione e'  autorizzato  ad  erogare  il  predetto
importo secondo le modalita' previste  dalla  normativa  vigente,  su
indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento della  pubblica
sicurezza. 
  3. Qualora la Commissione  europea  provveda  al  versamento  della
quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la
corrispondente  quota  parte  nazionale  a  carico  della  legge   n.
183/1987,  sulla   base   di   apposita   richiesta   del   Ministero
dell'interno. 
  4. Il suddetto Ministero  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il Ministero medesimo si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al  punto  1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero   dell'interno   -
Dipartimento della pubblica sicurezza  trasmette  all'I.G.R.U.E.  una
relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza  degli
importi riconosciuti dalla  Commissione  europea  e  delle  eventuali
somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a  carico
del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: DI NUZZO 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale a carico del  Fondo  di  rotazione  per  il
programma annuale 2012 del Fondo europeo per i  rifugiati  -  periodo
2008 - 2013. (Decreto n. 25/2012). (12A11290) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n.  144,  che,  all'articolo  3,  ha
previsto  il  trasferimento  dei  compiti  di  gestione   tecnica   e
finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti
per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  Amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle  quote  di  cofinanziamento  nazionale  a  carico  della  legge
n.183/1987  per  gli  interventi  di  politica  comunitaria,  che  ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Vista la decisione  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  n.
573/2007/CE del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per  i
rifugiati  per  il  periodo  2008-2013,  nell'ambito  del   programma
generale «Solidarieta' e  gestione  dei  flussi  migratori»,  per  il
periodo 2007-2013; 
  Vista la decisione della Commissione C(2012) 1203 del  27  febbraio
2012 che approva il programma annuale 2012, da  cui  risulta  che  il
cofinanziamento comunitario e' di 6.992.321,00 euro e  che  la  quota
pubblica di parte nazionale ammonta a 3.337.235,57 euro; 
  Vista la nota n. 0052/0045 del  9  marzo  2012,  con  la  quale  il
Ministero dell'interno  -  Dipartimento  per  le  liberta'  civili  e
l'immigrazione, richiede l'intervento del Fondo di rotazione ex  lege
n.  183/1987  per  la  copertura  finanziaria  della  suddetta  quota
pubblica nazionale; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  17  luglio  2012  con  la  partecipazione   delle
Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento pubblico nazionale  a  carico  del  Fondo  di
rotazione ex lege n. 183/1987 per il programma annuale 2012 del Fondo
europeo per i rifugiati e' pari a 3.337.235,57 euro. 
  2. Il Fondo di rotazione e'  autorizzato  ad  erogare  il  predetto
importo secondo le modalita' previste  dalla  normativa  vigente,  su
indicazione del Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta'
civili e l'immigrazione. 
  3. Qualora la Commissione  europea  provveda  al  versamento  della
quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la
corrispondente  quota  parte  nazionale  a  carico  della  legge   n.
183/1987,  sulla   base   di   apposita   richiesta   del   Ministero
dell'interno. 
  4. Il Ministero dell'interno effettua i controlli di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al  punto  1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero   dell'interno   -
Dipartimento  per  le  liberta'  civili  e  l'immigrazione  trasmette
all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello  stesso,
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione  europea  e
delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di
spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente
decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: DI NUZZO 
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento  nazionale  a  carico  del  Fondo  di  rotazione  del
progetto comunitario "Partage Plus  -  Digitising  and  Enabling  Art
Nouveau  for  Europeana"  (Ministero  per  i  beni  e  le   attivita'
culturali/ICCU. (Decreto n. 35/2012). (12A11291) 
 
 
 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni   recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e  della
programmazione economica 2 aprile 2007, concernente la modifica delle
procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione - d'intesa con le Amministrazioni competenti  -  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  89  del  4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Considerato che il 1° marzo 2012 e' partito il progetto comunitario
«Partage Plus - Digitising and Enabling Art Nouveau for Europeana»  -
cofinanziato dalla  Commissione  europea  nell'ambito  del  programma
quadro per la competitivita'  e  l'innovazione  2007-2013  -  il  cui
obiettivo e' digitalizzare e  rendere  disponibili  oggetti  digitali
relativi al Liberty; 
  Tenuto conto che in data 13 aprile 2012 tra la Commissione  europea
ed  il  coordinatore  del  progetto  e'  stato  stipulato  il  «Grant
Agreement» n. 297384, che prevede tra i Partners anche  il  Ministero
per i Beni  e  le  Attivita'  culturali  «Istituto  Centrale  per  il
Catalogo Unico delle  biblioteche  italiane  e  per  le  informazioni
bibliografiche - ICCU»; 
  Viste  le  note  n.  1480/DR6.1/20.3  del  23  maggio  2012  e   n.
1596/DR6.1/20.3  del  12  giugno  2012,  con  le  quali  il  predetto
Ministero, a fronte di risorse comunitarie pari a 251.174,00 euro  di
cui e' beneficiario, richiede l'intervento del Fondo di rotazione  ex
lege n. 183/1987 per la copertura finanziaria della  quota  nazionale
pubblica per un ammontare di pari importo; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato  -  IGRUE,  di  cui  al  citato
decreto del Ministro del tesoro, nella riunione svoltasi in  data  17
luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; 
 
                              Decreta: 
 
  1.  Ai  fini  della  realizzazione  del  progetto  «Partage   Plus»
richiamato in premessa, e' disposto, in favore del  Ministero  per  i
Beni e le Attivita' culturali - Istituto  Centrale  per  il  Catalogo
Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche
(ICCU), un cofinanziamento nazionale pubblico di 251.174,00  euro,  a
valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla  legge
n. 183/1987. 
  2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene  erogata  secondo
le modalita' previste  dalla  normativa  vigente,  sulla  base  delle
richieste inoltrate dal predetto Ministero per i Beni e le  Attivita'
culturali - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche
italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). 
  3. Qualora  la  Commissione  europea  provveda  al  versamento  del
prefinanziamento  comunitario,  il  Fondo  di  rotazione   eroga   la
corrispondente quota di prefinanziamento  nazionale,  sulla  base  di
apposita richiesta del Ministero per i Beni e le Attivita'  culturali
- Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche  italiane
e per le informazioni bibliografiche (ICCU). 
  4. Il predetto Ministero  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il Ministero per i  Beni  e  le
Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo  Unico  delle
biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche  (ICCU)  si
attiva anche per la restituzione al Fondo di  rotazione,  di  cui  al
punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia'
erogate. 
  6. Al termine  dell'intervento,  il  Ministero  per  i  Beni  e  le
Attivita' culturali - Istituto Centrale per il Catalogo  Unico  delle
biblioteche italiane e  per  le  informazioni  bibliografiche  (ICCU)
trasmette all'I.G.R.U.E. una  relazione  sullo  stato  di  attuazione
dello  stesso,  con  evidenza  degli   importi   riconosciuti   dalla
Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a  valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di  cui
al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 1° agosto 2012 
 
                                  L'Ispettore generale capo: DI NUZZO 
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